SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Oltre 70 concorrenti, provenienti da tutte le parti d’Italia e del mondo, al Premio Pianistico La Palma d’Oro, su iniziativa dell’ associazione musicale “Sulle note”, che si terrà nell’accogliente cornice del Teatro Concordia dal 26 al 29 settembre.

Direttore artistico nonché componente di giuria il pianista Lorenzo Di Bella, premio Horowitz 2005, che è pronto ad un full immersion musicale di quattro giorni per valutare il talento delle giovani promesse del pianoforte, insieme ad una giuria molto prestigiosa e qualificata, composta da tutti vincitori di competizioni internazionali: Sofya Gulyak, presidente (Leeds International Piano Competition), Olaf John Laneri (Busoni 1998), Daria Parkhomenko(G.Enescu 2018), Evgenji Starodubtsev (Monterrey 2018). La manifestazione, giunta alla sua IV edizione, si compone di due momenti: il Concorso Nazionale a categorie, aperto ai cittadini italiani, ed il Premio Pianistico Internazionale, dai 18 ai 36 anni, per italiani e stranieri. Il vincitore della sezione Internazionale riceverà il trofeo ‘La Palma d’Oro’ ed una borsa di studio del valore di 3 mila euro offerta grazie al generoso contributo della famiglia Cannelli.

Tutte le audizioni, aperte al pubblico e ad ingresso libero, si terranno dal mattino fino alla sera, e si concluderanno con il concerto dei vincitori di tutte le categorie domenica 29 settembre con inizio alle ore 19, al Teatro Concordia. I partecipanti provengono da Russia, Ucraina, Corea, Cina, Giappone, Spagna, Germania e Francia, oltre che dal nostro Paese ed avranno la possibilità di esibirsi sul meraviglioso pianoforte grancoda Steinway&Sons della collezione Roberto Valli di Ancona.

Alla vigilia del concorso il direttore artistico, il m° Di Bella, che dirige apprezzati festival musicali nelle Marche, tra cui Civitanova Classica Piano Festival ed il Mugellini di Potenza Picena e da quest’anno anche titolare della cattedra di Pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro, precisa che partecipano alla competizione “ ben 73 concorrenti , venti in più dello scorso anno, segno della raggiunta notorietà del premio, il primo della nostra regione come montepremi in denaro che si aggira sui 6 mila euro.

Un’ottima opportunità per tanti giovani che non avendo ancora un’attività concertistica puntano a farsi conoscere attraverso i concorsi pianistici. Più che una sfida questa manifestazione è un’occasione per mostrare il proprio talento, un confronto tra le varie scuole internazionali come quella russa, l’emergente scuola coreana così anche come la nostra tradizione musicale italiana sempre ricca di straordinari talenti.

Chi seguirà le varie fasi del concorso si troverà di fronte ad un evento che è un arricchimento culturale per tutti, questo il vero spirito. I giovani vincitori della Palma d’Oro si affermano anche in altri concorsi ed iniziano una brillante carriera come il vincitore della prima edizione, l’italiano Giovanni Bertolazzi, classificatosi quest’anno al quarto posto del Busoni, o la russa Parkhomenko che l’anno scorso è arrivata terza qui a San Benedetto ma poi ha vinto il prestigioso concorso ‘Enescu’ di Bucharest e sta suonando in prestigiosi teatri europei.

Il palco del teatro Concordia diventa così una vetrina dei giovani talenti del pianoforte e al tempo stesso un trampolino di lancio”. Oltre al premio in denaro il vincitore della Palma d’Oro avrà l’opportunità di esibirsi in concerto presso l’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati, all’interno del cartellone della prossima edizione del prestigioso FestivaLiszt di Grottammare e presso il teatro Serpente Aureo di Offida.

Il patron della manifestazione, l’imprenditore Simone Cannelli a sua volta appassionato di musica classica nonché pianista, non nasconde anche la valenza turistica di tale competizione internazionale.“I concorrenti, che giungono da ogni parte d’Italia e del mondo, si spostano con la famiglia e si trattengono per più giorni nelle strutture ricettive della Riviera, nel periodo di bassa stagione, e spesso tornano anche l’anno successivo”. E sottolinea anche l’importante collaborazione con le associazioni musicali del territorio: l’Istituto musicale Sieber di Offida, la Fondazione GMI sezione “L.Petrini” che organizza il FestivaLiszt, l’Istituto Vivaldi di San Benedetto del Tronto, l’ Accademia delle Marche di Recanati. Da rilevare anche altre iniziative, a carattere musicale, curate dall’associazione “Sulle note” con le cinque serate di guida all’ascolto organizzate in collaborazione con SOS Missionario ed anche la serata pianistica che si è tenuta lo scorso 29 luglio nel campo centrale del Circolo Tennis “Maggioni”, presieduto da Afro Zoboletti, che ha riscosso grande successo di pubblico.

Ora grazie al Premio “La Palma d’oro” la Riviera si prepara ad accogliere numerosi talenti della musica classica che sapranno regalare infinite emozioni a tutti gli spettatori. L’ingresso alle prove ed ai concerti è gratuito. Per info: www.palmaoro.it.