CUPRA MARITTIMA – E’ stato uno dei primi obiettivi della nuova amministrazione, quello di ricercare maggiori fondi per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico. Ad oggi si è riusciti a raddoppiare la cifra precedentemente stanziata e raggiungere quota 1.485.409 euro.

“Abbiamo messo a conoscenza la Regione della situazione delicata che coinvolgeva la nostra scuola – dichiara il sindaco Alessio Piersimoni -, ci siamo recati all’ufficio ricostruzioni e abbiamo richiesto la cifra adeguata per l’adeguamento sismico. L’insufficienza dei fondi precedenti, che giravano intorno ai 746mila euro, ha una sua motivazione e risiede nel fatto che questi facevano riferimento al solo corpo centrale dell’edificio, unico a risultare lesionato. In realtà, abbiamo rilevato che per la corretta messa in sicurezza era necessario intervenire anche su dei corpi che non presentavano lesioni, ma che comunque erano parte integrante dell’intero complesso strutturale. Dovuto ringraziamento va ai consiglieri Stefano Brutti e Alessandra Lanciotti, nonché all’architetto Luca Vagnoni e alla preside per la disponibilità concessaci”.

L’architetto Luca Vagnoni illustra la procedura che coinvolgerà la messa in sicurezza: “Il primo step è la gara di progettazione, resa poi esecutiva, il cui valore si aggira sui 100mila euro. Una volta validato e approvato il progetto si passa alle procedure d’appalto”.

Oltre a questo primario progetto, sono stati effettuati nell’ultimo periodo anche degli interventi ordinari di manutenzioni dell’edificio, sopratutto in seguito ad alcune criticità evidenziate dagli addetti ai lavori: Sistemazione degli infissi, terminazione cablaggi per passaggio alla fibra, aggiunta di prese elettriche in alcune aule, aggiunta fuochi mensa e ritinteggiata e supervisione di alcune problematiche che interessavano le strutture limitrofe, come ad esempio il cortile scolastico.

Interviene infine la consigliera Alessandra Lanciotti: “Nella scuola abbiamo un defibrillatore. Una nostra richiesta al consiglio scolastico è stata quella di istituire dei corsi per gli insegnanti al fine di imparare ad utilizzare questo strumento in caso di necessità”.