Il ritardo ha reso più trepidante l’attesa per i 10 titoli tricolori previsti nella giornata, dedicata praticamente alla velocità, esclusa la parentesi iniziale riservata alle gare lunghe della categorie Ragazzi12 e Ragazzi.

Queste prime competizioni che hanno fatto da prologo alle gare sul giro sprint, hanno messo in mostra l’interessante vivaio dal quale usciranno i futuri campioni azzurri. Ed il CT Massimiliano Presti, presente in tribuna come sempre in queste occasioni, li ha seguito con grande attenzione, confermando il progetto federale che investe molto sui più giovani, tra i quali notiamo con piacere tanti figli (e nipoti) d’arte e tanta Sicilia.

Nella 2000 metri a punti Ragazzi12 conquistano il Trofeo Skate Italia, tra le femmine, Martina Castorina e, tra i maschi, Daniele Giuffrè, dopo una gara tiratissima degna delle categorie superiori. Nella 5000 metri eliminazione Ragazzi è Giulia Presti, figlia del CT, a conquistare il titolo, altrettanto fa il polivalente Manuel Ghiotto, al suo secondo oro in questi campionati.

Per via dell’ampio ritardo accumulato a causa dell’interruzione dovuta alla forte pioggia, il giro sprint si corre in notturna sotto la luce dei riflettori che rende il tour del circuito ancora più impegnativo e selettivo. Partono prima le Allieve con Ilaria Carrer, reduce dall’oro europeo di Pamplona, che si aggiudica il titolo italiano, al pari del collega Andrea Cremaschi, che di europei in carriera ne ha vinti ben 6.

Poi, a sorpresa, la junior Asia Libralesso, tanto di cappello per lei, riesce a procedere sul traguardo niente di meno che la campionessa europea e mondiale Asja Varani e, tra gli uomini, Giacomo Mazza conquista il suo secondo titolo italiano, proiettandolo, in chiave senior, tra i più promettenti velocisti azzurri futuri.

Infine nei titoli assoluti una ritrovata velocista Linda Rossi, dopo il secondo posto nella gara lunga di ieri, dimostra tutta la sua forza e completezza superando con più lunghezze Veronica Luciani e Giorgia Bormida. Analoga situazione per il neo europeo Giuseppe Bramante che mette a segno una incredibile doppietta, resa ancor più straordinaria da come è stata ottenuta nelle gare di ieri e di oggi, dove chiude davanti al compagno di squadra Duccio Marsili, superato ad un passo dal traguardo, ed al teramano Yuri Soriani.