GROTTAMMARE – Con la predisposizione dei moduli, diventa operativo il Registro della bigenitorialità, istituito dal consiglio comunale cittadino lo scorso gennaio, con l’obiettivo di assicurare a un minore il diritto di avere un rapporto equilibrato e continuativo con tutti e due i genitori e, dunque, ricevere affetto, cura, attenzione, educazione e istruzione da entrambi.

 

Il principio della bigenitorialità è contemplato nella legge sull’affido condiviso (L.54/2006), ribadito dal Miur in ambito scolastico nel 2015.

Il Registro rappresenta uno strumento amministrativo che consentirà ad entrambi i genitori del minore di annotare la propria diversa domiciliazione, legandola al nominativo del figlio, in modo tale che le diverse istituzioni, interessate a vario titolo del minore, possano conoscere i riferimenti di entrambi i genitori, rendendoli partecipi in ugual misura di ogni comunicazione che lo riguarda, affinché possano svolgere entrambi la responsabilità genitoriale.

 

“lo scopo del registro – spiega l’assessore all’Inclusività sociale, Monica Pomili – è quello di dare ai genitori, che per diversi motivi vivono separati, la possibilità di registrarsi e far conoscere alle pubbliche amministrazioni la propria diversa domiciliazione, legandola al nominativo del proprio figlio cosicché possono essere entrambi partecipi in ugual misura di ogni comunicazione che lo riguardano.

Abbiamo voluto dare un ulteriore segnale di concreta attenzione e tutela soprattutto verso i minori che non devono sentirsi ‘contesi’. Questo percorso è stato intrapreso anche grazie all’associazione Adiantum (Associazione Aderenti Nazionali di Tutela Minori, ndr) e al responsabile di zona Marco Di Marco”.

 

I moduli per l’iscrizione/cancellazione/variazione nel Registro della Bigenitorialità sono disponibili allo sportello dell’ufficio servizi sociali (I piano del Palazzo municipale) o scaricabili dal sito istituzionale alla voce “attività e procedimenti”/”servizi sociali”. In caso di trasferimento da altro Comune, possono essere richiesti anche all’ufficio Anagrafe.