IMOLA  – La Samb di Montero esce al primo turno di Coppa Italia arrendendosi però solo  ai rigori dopo una partita spettacolare giocata a Imola contro i padroni di casa dell’Imolese con le due squadre che danno vita a una gara, nonostante il periodo agostano, divertente e piena di colpi di scena che finisce 3 a 3 nei 120′ regolari. La Samb, seguita a Imola da un centinaio di tifosi, scende in campo col 4-3-3: Santurro fra i pali, linea a quattro costituita da Rapisarda, Miceli, Biondi e Gemignani. In mezzo ci sono Gelonese, Bove e Panaioli. Davanti il tridente formato da Volpicelli, Cernigoi e Di Massimo.

I rossoblu partono forte e dopo 5 minuti colpiscono una traversa con Alessio Di Massimo. L’Imolese prova a rispondere ma i rossoblu tengono bene e al 27′ vanno in vantaggio con un colpo di testa di Cernigoi, il nuovo arrivato dalla Salernitana. Prima del duplice fischio c’è tempo anche per un acuto di Santurro, altro nuovo arrivo quello del portiere, in prestito dal Bologna, che para un rigore a Padovan in pieno recupero.

Nella ripresa l’Imolese ci mette appena 6 minuti per trovare al strada del pari con Tentoni. La Samb incassa il colpo e dopo altri 8 minuti, al 59′,  subisce pure il 2-1 firmato da Padovan che si fa perdonare l’errore dal dischetto. Ma la partita è lontana dalla parola fine e capitan Rapisarda al 67′ la raddrizza trovando il pari sbucando sul secondo palo durante gli sviluppi di un angolo accordato ai rossoblu. 2-2 al minuto numero 67 con la Samb che nell’ultima frazione di gara mette dentro forze fresche quali Rocchi e il nuovo acquisto Orlando, davanti, per Volpicelli.

Il primo tempo supplementare sembra scorrere senza particolari emozioni ma a 2′ dalla fine il neo arrivato in prestito dall’Atalanta Latte Lath porta in vantaggio (3-2) i padroni di casa mettendo la ciliegina sulla torta al termine di una rapida azione di contropiede. Comincia così il secondo tempo supplementare che vede i rossoblu riprendere ancora per i capelli la partita grazie a un rigore trasformato da Cernigoi al 107′. Prima della fine i rossoblu finiscono in 10 con Gelonese che va a fare la doccia in anticipo per una doppia ammonizione.

A questo punto si va ai rigori, lotteria che tradisce i rossoblu che a questo punto si devono arrendere 4-3 (7-6 il risultato aggregato) vedendo l’Imolese passare il turno.