COLONNELLA – Con un caterpillar rubato nelle vicinanze sfondano l’ingresso del Brico Center di Colonnella e si danno alla fuga portando via la cassaforte.

Una scena di grande devastazione quella che si sono trovati di fronte le guardie giurate dell’Axitea accorse sul posto pochi minuti dopo il furto avvenuto intorno alle 4 del mattino del 3 agosto. Ignoti, nel cuore della notte, hanno rubato un Caterpilar Bobctats in una ditta situata nelle vicinanze del noto negozio di bricolage e, a bordo del mezzo, si sono portati sul retro del negozio abbattendo prima una recinzione e sfondando poi un ingresso secondario.

Una volta dentro, hanno continuato la corsa verso la cassaforte distruggendo merce in esposizione, scaffali e tutto quello che, praticamente, si trovava lungo il loro percorso. Infine, hanno sradicato il prezioso scrigno e lo hanno caricato, con ogni probabilità, a bordo di un furgone. Il commando, composto da almeno 4 persone, si è allontanato quindi a tutta velocità dalla zona facendo perdere subito le proprie tracce.

Sul posto si sono precipitati i vigilantes dell’Axitea, avvisati dall’allarme arrivato in centrale, ma ormai i banditi si erano allontanati lasciando solo grande devastazione. Poco dopo sono entrati in azione i carabinieri del nucleo radiomobile di Alba Adriatica che hanno avviato le indagini del caso.

Difficile, vista l’ora, poter contare su qualche testimonianza, diventeranno a questo punto fondamentale le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona che dovranno, si spera, fornire indizi utili sui componenti della banda e sui veicoli utilizzati per dare via al furto che sembra proprio essere opera di un commando specializzato. Da quantificare i danni al negozio in parte coperti, da quanto si apprende, da assicurazione, e il bottino del furto (si parla comunque di alcune migliaia di euro).

E’ il secondo furto a distanza di pochi mesi che viene messo a segno al Brico Center di Colonnella, negozio specializzato per il “fai da te”, situato nella zona dei centri commerciali.

Un colpo molto simile andò in scena lo scorso 19 aprile quando una banda utilizzò un muletto trovato all’esterno per forzare la saracinesca e, una volta dentro, con una mola riuscì ad aprire la cassaforte. In quell’occasione, i banditi ebbero anche il tempo di aprire i registratori di cassa portando via i contanti presenti all’interno e di fuggire, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, con un bottino di svariate migliaia di euro.