ANCONA  – Il capogruppo in Consiglio regionale, Fabio Urbinati, dopo la commissione regionale Salute di ieri (1 agosto) presenti Pasqualino Piunti, diversi consiglieri comunali ed al presidente del Comitato “Salviamo il Madonna del Soccorso”, Nicola Baiocchi, scrive: “Ho l’impressione che solo la Regione Marche ed il Pd stiano difendendo l’ospedale sambenedettese e i suoi operatori. Gli interventi del sindaco Piunti e dei consiglieri di maggioranza hanno descritto un quadro di degrado e di abbandono del presidio ospedaliero che non esiste. Inoltre – aggiunge Urbinati – mi pare evidente dalle dichiarazioni rilasciate che tra il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (“l’ospedale di 1° livello deve essere il Mazzoni e basta…” Ndd), di centrodestra come Piunti, non ci sia alcun feeling. Il gioco di Piunti è chiaro, scaricare le colpe sulla Regione, per nascondere i dissidi con il suo omologo di Ascoli e la completa mancanza di strategia e visione”.

“Nell’ospedale di San Benedetto gli interventi di chirurgia sono aumentati  dai 1.097 del 2015 ai 1.296 del 2018 (+209), la Medicina generale registra un incremento in tre anni di 300 accessi (da 803 a 1.103), l’Oncologia passa da 507 accessi a 647 (+140), Pediatria +149 (da 624 accessi a 773) (questa cosa non mi convince perché non vengono spiegato di quali interventi si tratta né tanto meno si può ‘esultare’ se le persone  e si ammalano di più. Ndd)”

“Miglioramento – spiega Urbinati– che per gli stessi reparti si registra anche al Mazzoni di Ascoli Piceno, sebbene con incrementi più contenuti, questo per dire che non c’è una crescita di un presidio ospedaliero a scapito dell’altro. Gli altri problemi sollevati dai consiglieri comunali – prosegue Urbinati – ad esempio rispetto al pronto soccorso, sono problemi che si presentano ovunque,  persino all’ospedale regionale Umberto I di Torrette.”.

Sempre Urbinati: “È chiaro che occorre una visione di tipo regionale per comprendere certe dinamiche e che le polemiche sollevate da Piunti & C sull’ospedale nuovo sono legate a mere questioni campanilistiche. Nulla hanno a che fare con una seria riflessione su come sia meglio migliorare i servizi a favore dei cittadini. Invece che avanzare proposte, sbandierano diffide”

“Forse il sindaco Piunti lo ha capito solo ieri – incalza Urbinati – che il Piano socio-sanitario di cui si sta discutendo è una bozza che sarà modificata e corretta, tramite emendamenti, in sede di Consiglio regionale. A tutela della mia città e del Madonna del Soccorso. Posso dire che la soluzione ideale è quella del nuovo ospedale provinciale a Pagliare, comunque in posizione vicina a San Benedetto e alla costa, e il mantenimento del Madonna del Soccorso quale ospedale di base con un Pronto Soccorso in grado di ricevere tutti e quattro i codici di emergenza”

“Il sindaco Piunti rifiuta questa proposta sapendo di non avere neppure l’intesa con il suo omologo ascolano che vorrebbe fare del Mazzoni l’ospedale di 1° livello e quindi provinciale. Si agita ed alza la voce per nascondere le sue debolezze. Piunti è completamente in confusione e ha dimostrato, oltre all’assoluta mancanza di argomentazioni, anche di non sapere come ci si comporta nei luoghi istituzionali,  scadendo nell’insulto e nel chiasso, sintomo di chi è in evidente difficoltà”