SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con nota indirizzata al Sindaco Pasqualino Piunti, la Ciip spa ha comunicato che, per far fronte alla grave crisi idrica che ha portato il livello di allarme a “Codice Rosso”, nella città di San Benedetto del Tronto dal primo agosto sarà attivato l’impianto di soccorso potabilizzatore di Fosso dei Galli.
L’acqua potabilizzata verrà miscelata con quella dei Sibillini, in percentuali variabili a seconda dell’andamento dei consumi: la zona interessata dal provvedimento è indicativamente quella compresa tra via del Mare e il confine sud del Comune, ma quest’area potrà variare a seconda dell’andamento dei consumi.
Il Comune rinnova l’invito ad usare con grande oculatezza l’acqua, rinunciando ad utilizzo diverso da quello del consumo umano, e sostiene l’iniziativa della Ciip che ha organizzato squadre di controllo per individuare e punire con le sanzioni amministrative previste coloro che si ostinano ad usare l’acqua potabile per usi diversi.
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Attualmente (https://www.ciip.it/rilevazioni-telecontrollo dato rilevato il 31 luglio 2019 ore 16:40) le tre sorgenti Foce, Sasso Spaccato, Pescara forniscono alla rete idrica 1100 litri d’acqua al secondo (durante la crisi idrica di gennaio 2019 il presidente CIIP Alati affermava che dei 1270 lt/s in concessione ne erano andati perduti circa 600 a seguito dei fenomeni sismici). Ma i dati del telecontrollo CIIP dati sono aggiornati? Se la risposta fosse affermativa, dato che la CIIP affermava inoltre che le perdite della rete nel Piceno si aggirano intorno al 20% (si tratta di un dato antecedente o successivo al TERREMOTO?), i circa 3.000.000… Leggi il resto »