Foto di Mauro Panicola

GROTTAMMARE – Piazza Kursaal vestita rigorosamente a festa per il Festival dell’Umorismo nella serata del 19 luglio.

A Grottammare è andata in scena la prima di “Cabaret, amoremio!”, edizione numero 35. La kermesse, a cura dell’associazione Lido degli Aranci e del Comune, ha visto l’esordio di Maurizio Battista in veste di Direttore Artistico. Il noto comico e personaggio televisivo ha curato gli aspetti tecnici della manifestazione e la selezione degli otto finalisti.

Sul palco ha vestito i panni del conduttore insieme alla moglie Alessandra Moretti e con loro anche il noto attore Salvatore Misticone con la base musicale affidata a “Lallo&eifusiorari”. Il Direttore Artistico, insieme alla coniuge e al grande caratterista napoletano, ha messo insieme una serie di scenette, anche improvvisate, con la platea per tutta la durata dello spettacolo. Ironie sui treni che passavano sulla vicina ferrovia (“Ogni volta che passano ci fermiamo”) e sulla vincita monetaria per il cabarettista vincitore (“Tranquillo sindaco, paghiamo in aranci”) ma non solo. Il comico romano si trova perfettamente a suo agio sul palco, come se fosse in un salotto in compagnia di amici e buone spalle.

Festival dell’Umorismo al via

Il Festival, iniziato con un quarto d’ora di ritardo, è stato aperto dall’artista di sabbia Stefania Bruno. La famosa “sand artist” si è fatta notare in televisione nei programmi “Tu si que vales” e “Ballando con le Stelle”. Inoltre si è esibita a Saint Moritz davanti alla famiglia Kennedy.

A Grottammare l’artista ha omaggiato la città e la kermesse disegnando spiaggia e Borgo tra gli applausi del pubblico: “Benvenuti a Grottammare-Cabaret, amoremio!”.

Dopo aver rivelato al pubblico il nuovo regolamento della rassegna (cinque minuti di tempo per i concorrenti per farsi apprezzare dal pubblico e, per volontà del Direttore Artistico, spettatori che indicheranno, tramite una preferenza in un foglio accertato successivamente da un notaio, il cabarettista vincitore dell’edizione 2019), largo ai comici finalisti. Ognuno si è presentato “da solo” con un filmato prima di salire sul palco.

Ha aperto la sfida Vittoria Cipriani (di Fiano Romano) che ha vestito i panni di una colf che si ritrova a ripulire…una casa chiusa.

Poi è stata la volta di Raffaello Corti (di Roma), un comico-mago che ha deliziato la platea con giochi e battute a raffica, interagendo spesso e volentieri con il pubblico.

E’ toccato poi a Fabrizio Di Renzo (proveniente da Leonessa) salire sul palco in veste di severo ispettore Siae, soprattutto della comicità.

Turno successivo affidato ad Andrea Fratellini (di Ornago) e…suo zio Tore. Comicità e ventriloquismo a tutto spiano e risate.

Dopo i primi quattro finalisti, spazio al vincitore del Festival 2018: Claudio Sciara. Il romano, con la sua esilarante “verve” e nelle vesti di un personaggio con la voglia di vivere quasi allo zero, ha ricordato, alla grande, alla platea perché ha conquistato la kermesse lo scorso anno.

Poi è salito sul palco il quinto finalista, Salvatore Gisonna (di Mugnano di Napoli) che ha elencato le fasi salienti, attuali, di una vita familiare.

E’ stata, poi, la volta di un trio: Ricomincio da Tre (di Roma). Due ragazze e un ragazzo nei panni delle “Tre Grazie” alle prese, a modo loro ovviamente, di una vita in museo decisamente comica e frizzante.

Altra donna finalista con Loredana Scalia (di Mascalucia) che affronta la tematica degli uomini divenuti poco virili nella società attuale.

Ha chiuso la competizione il giovane Marco Todisco, studente impegnato con la storia e l’Unità d’Italia raccontata in maniera molto comica.

Finita la prima competizione, e fogli del pubblico con le preferenze ritirati dagli ‘addetti ai lavori’, spazio al primo ospite della rassegna: il “prestigiaTTore” Andrea Paris. Proveniente da Foligno è divenuto famoso prima su YouTube con il video insieme alla figlia intenti a leggere “Il lonfo” (poesia semantica di Fosco Maraini) e poi per le sue doti da comico-mago nella trasmissione Italia’s Got Talent dove è giunto in finale. Insieme a lui, da spalla per numerose gag e in veste da pianista, Cristiano Pierangeli.

L’artista ha dimostrato al pubblico di piazza Kursaal tutto il suo grande talento e l’ammirevole simpatia con giochi di prestigio che hanno visto protagonisti anche il sindaco Enrico Piergallini, il vice Alessandro Rocchi e il consigliere comunale Bruno Talamonti. Tanti applausi, da parte della platea, per il folignate, sempre più lanciato nel mondo internazionale della prestidigitazione.

Prima di sapere la preferenza, temporanea, del pubblico fra gli otto finalisti, nuovo spazio per l’artista di sabbia Stefania Bruno che ha regalato ai presenti una toccante storia d’amore: la vita di una coppia che s’innamora e dà alla luce un figlio con tanto di messaggio finale: “Non si vive se non il tempo che si ama!”. Applausi scroscianti dalla platea e lacrime per Battista & Company, commossi dalla grande performance.

Alla fine è stata svelata, sempre grazie alla collaborazione di Stefania Bruno, la classifica temporanea del Festival. All’ottavo posto Loredana Scalia, al settimo Fabrizio Di Renzo, al sesto Ricomincio da Tre, al quinto Vittoria Cipriani e al quarto Marco Todisco.

Sul podio, temporaneo, al terzo posto Salvatore Gisonna, al secondo Raffaello Corti e al primo Andrea Fratellini con lo zio Tore.

E così si è conclusa la prima serata di “Cabaret, amoremio!”: un format molto simile ad un programma televisivo con tempi e tecnica, appunto, da trasmissione. Il tutto apprezzato dai presenti in piazza Kursaal. Non a caso il Festival, entro settembre, approderà in televisione su “Comedy Central”: presenti, infatti, sei telecamere per la registrazione della rassegna. Il Direttore Artistico ha definito la kermesse un’edizione 2.0.

Sono state, quindi, due ore e mezza di allegria, magia e anche arte. Una promessa, fatta alla vigilia da Maurizio Battista, mantenuta. 

Il 20 luglio, oltre alla nuova e decisiva sfida fra gli otto finalisti, spazio ancora alla magia con la consegna, ed esibizione, dell’Arancia d’Oro al Mago Silvan e non mancheranno gli “show” di Maurizio Battista e Salvatore Misticone accompagnati da Alessandra Moretti, “Lallo&eifusiorari” e l’artista di sabbia Stefania Bruno.

Buona la prima e in bocca al lupo a tutti per la serata conclusiva. Al vincitore andranno un assegno da mille euro offerto dalla città di Grottammare e un contratto artistico per cinque spettacoli di Maurizio Battista al Teatro Olimpico di Roma.

Infine uno sguardo al backstage. Maurizio Battista e Alessandra Moretti, i due presentatori, assieme all’hair stylist Ombretta Voltattorni.