SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella suggestiva cornice del porto di San Benedetto del Tronto, sul molo del Circolo Nautico, si è svolta ieri, 14 luglio, la premiazione regionale degli Oscar Green 2019, il premio istituto da Coldiretti Giovani Impresa per sostenere i giovani agricoltori: Impresa 4.Terra, Creatività, Sostenibilità, Fare rete, Noi per il sociale, Campagna amica e Gioventù contadina le categorie in concorso.

I giovani sono tornati all’agricoltura, spiega Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche, hanno capito che si tratta di un settore di punta, innovativo, ad alto tasso tecnologico e di sostenibilità ambientale.

Per questo a premiare il vincitore della categoria Sostenibilità è stato chiamato Rossano Ercolini, presidente dell’associazione Zero Waste Europe e vincitore del prestigioso Goldman Environmental Prize, il Nobel alternativo per l’ambiente.

Così Ercolini ha rilanciato l’alleanza tra ambiente e sostenibilità, ha chiesto un patto di ferro agli agricoltori, perché oggi è possibile creare un compost di qualità e restituire alla terra, come ammendante, gli scarti alimentari. Bisogna proiettare l’ecologia all’interno dell’economia. Il processo lineare dell’uomo, in rotta di collisione con il funzionamento del pianeta, deve svoltare verso il processo circolare della natura, dove gli scarti di uno diventano il sostentamento di un altro.

L’umido rappresenta il 35 per cento dei nostri rifiuti e oggi il livello di impurità della raccolta porta a porta è bassissimo: gli scarti alimentari non sono più un rifiuto per il quale è necessario pagare (e molto!) per disfarsene, ma un prezioso ammendante ricco di sostanza organica ed elementi nutritivi, n grado di sequestrare la CO2.

Ma non finisce qui: bisogna combattere gli sprechi, nei supermercati come nei ristoranti, e anche nei campi, dove bisogna eliminare la cattiva pratica del non raccolto.

Ancora, Ercolini chiede agli agricoltori di collaborare con i designer per ridurre la plastica negli imballaggi e renderli più coerenti con la missione dell’economia circolare.

Per fortuna già molti operatori hanno sposato questi principi, introducendo un valore etico nel carrello. Altro impegno di Coldiretti riguarda il ripopolamento delle aree interne, che possono essere tutelate dal dissesto idrogeologico solo con l’opera degli agricoltori.

Oggi, 15 luglio,a piazza Giorgini è stato allestito un gazebo, dove i volontari di Marche a rifiuti zero hanno presentato la Strategia Rifiuti Zero e il nuovo libro di Rossano ErcoliniRifiuti zero – I dieci passi per la rivoluzione ecologica.