SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Guarda l’intervista rilasciata al nostro Giuseppe Buscemi da parte di Paolo Montero, nel giorno della sua presentazione da nuovo mister della Samb.
L’uruguaiano spiega perché ha lasciato il suo paese. “In Uruguay è diventato molto pericoloso vivere, già a dicembre volevo venire a Torino con la famiglia (alla presentazione era con la moglie e i due figli piccoli ndr)”.
Su San Benedetto: “E’ una piazza importante e poi la gavetta mi piace”. E ancora: “Al presidente non ho chiesto nulla, l’importante è lavorare per la gloria”.
Ai tifosi: “Non li illudiamo, la gente si deve identificare con la squadra”.
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Pietro Fusco voglio vederlo all’opera sul mercato dei centrocampisti. Io prima di lasciare libero Ilari ci avrei pensato bene, ma bene bene a meno che non sia certo delle alternative. Il centrocampo è il cuore di una squadra e un centrocampista in più o in meno può fare la differenza. Come è stato un errore e ha fatto la differenza in negativo lo scorso campionato dare via Gemignani, con Scalera preso da pivelli dilettanti allo sbaraglio e non tesserabile poi abbiamo pagato a caro prezzo l’infortunio di Cecchini. Questo è stato un grave errore per un direttore competente. Quest’anno non… Leggi il resto »
Personalmente oltre a ilari avrei tenuto anche biondi e fatto un tentativo per fissore.
Quest’ anno la lista over non è più limitata quindi di giocatori a spasso ce ne saranno meno, di conseguenza meno occasioni “last minute”
bisogna essere attenti e non commettere errori.
Infatti giocando con una difesa a 4 ci vogliono 4 centrali difensivi e 4 terzini forti. O ricominciamo che Di Pasquale può fare il centrale, ma anche il terzino sinistro, ma anche destro all’occorrenza o con faciloneria in emergenza può fare tutti questi ruoli contemporaneamente……
È iniziato il refrain estivo su chi comprare e su cosa manca alla SamB e sugli errori del campionato scorso (anche scarso) . Scurdammece o’passat e guardiamo avanti e suvvia positivamente visto che un mese fa’ circa non dovevamo neanche iscriverci.