
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti ha firmato stamane un’ordinanza anti-alcool in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione (in queste ore) fino al prossimo 3 novembre.
Il provvedimento ricalca quelli già presi negli scorsi anni dal primo cittadino e vieta la somministrazione di alcool d’asporto dalle 24 alle 6 del mattino. Non si potranno invece vendere bevande d’asporto, alcoliche e non, in vetro e lattine dalle 22 fino alle 6 del mattino.
L’atto presenta poi una serie di disposizioni “ad hoc” verso la cosiddetta movida visto che l’ordinanza di Piunti, in due punti specifici, parla di prevenire e impedire la consumazione di bevande alcoliche dalle 24 fuori dal locale di vendita e parla, altresì in un altro punto, si prevenire anche i comportamenti chiassosi degli avventori dei bar.
Come gli altri anni c’è poi il divieto di bere alcol in aree pubbliche dalle 24 e la prescrizione per i gestori dei locali di tenere puliti gli spazi esterni (anche dai mozziconi di sigaretta, per cui è fatto obbligo ai bar di munirsi di posacenere) e di rendere inutilizzabili dai passanti gli arredi esterni.
Nell’apparato sanzionatorio, poi, è prevista la chiusura del locale in caso di violazioni reiterate dell’ordinanza.
Lascia un commento
Queste ordinanze non servono a nulla, i ragazzi fanno la spesa al supermercato nel tardo pomeriggio, alla mezzanotte ci arrivano già belli carichi
Una consuetudine amministrativa “doverosa” che darà frutti sterili se non quelli d’obbligo rivolti ai venditori che non sono la vera causa del problema ma solo uno dei tanti mezzi a disposizione dei “consumatori”. Ho la sensazione che l’alcool sia diventato, o magari lo è sempre stato, un rimedio all’insicurezza e al senso di inadeguatezza, al pari di molti strumenti “social” che come l’alcool creano una potentissima dipendenza. Quanto auspico invece una gioventù veramente LIBERA, libera anche di ribellarsi ad un ordine che è distante anni luce dall’attuale presente. Togliere l’elemento alcool ai giovani, che personalmente ritengo una forma di autocastrazione… Leggi il resto »