ANCONA – Garantire che non si superi la capacità di capienza anche con dispositivi elettronici, controllare ricambio d’aria e volume della musica, prevenire l’uso di droghe e alcol con controlli nei bagni. Sono alcune delle misure previste nel “Codice etico dell’intrattenimento” che detta regole per i locali a tutela dei minori.

Su proposta del Garante dei diritti Andrea Nobili anche alla luce della strage avvenuta nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, il “decalogo” è stato messo nero su bianco: i locali che aderiranno avranno un segno distintivo. Dopo un lavoro di condivisione le firme sono state apposte in Regione da Garante, dal direttore generale Confcommercio Marche centrali, Massimiliano Polacco, e della Presidente del Cogeu (Comitato unitario genitori), Luigina Bucci.

Alla presentazione sono intervenuti anche il Presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo, il vice prefetto Clemente Di Nuzzo e il questore Claudio Cracovia. Obiettivo primario, garantire la massima sicurezza dei ragazzi.