TERAMO – Nove ristoratori sanzionati su 14 ispezioni, per violazioni penali, sanitarie e amministrative: e’ il bilancio dei controlli dei carabinieri del Nas nei ristoranti etnici in Abruzzo, nell’ambito di un apposito servizio svolto in tutta Italia. Nello specifico, in quattro casi i carabinieri del Nas di Pescara hanno accertato che la somministrazione degli alimenti era, per qualita’, diversa da quella dichiarata al consumatore al quale, spesso, veniva celato l’originario stato fisico ‘congelato’ dei prodotti ittici serviti in ristoranti e tavole calde.

Due i casi nel Teramano, uno nel Pescarese e uno nel Chietino. Due chiusure per gravi carenze igienico sanitarie sono state disposte nel Chietino e nel Teramano. Nella nota dei militari non sono stati diramati i nomi delle attività, probabilmente per tutela della privacy e per indagini ancora in corso.

Sequestrati e avviati a distruzione 220 chili di alimenti ittici, privi di tracciabilita’. Sanzioni amministrative elevate per un totale di circa 30 mila euro per le carenze in tema di igiene, autocontrollo e rintracciabilita