SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Appuntamento sportivo e nostalgico nell’entroterra

Sabato pomeriggio, 15 giugno, Acquaviva Picena vivrà un momento di grande commozione cittadina con l’intitolazione del campo sportivo comunale a Vincenzo Mora. Si inizierà alle ore 15.30 con alcune partite di squadre della categoria Pulcini dell’Acquaviva, Vit Samb, Ripatransone e Grottammare, per poi proseguire con l’inaugurazione ufficiale nel corso della quale verrà scoperta una targa, che poi verrà benedetta da Don Alfredo.

Farà seguito un’attesissima partita tra alcune vecchie glorie della Samb (saranno presenti tra gli altri Paolo Beni, Simonato, Ranieri, Vecchiola, Troli, Deogratias, Palladini) e dell’Acquaviva con Bergamaschi, Cinaglia, Angelini, Seghetti, Viscioni, Traini, Colletta, Desideri, Di Donato, Luigi Neroni, Perozzi, Alfonsi, Errera, Straccia, Pezzuoli, Di Salvatore, Voltattorni, Giancarlo Giovannini, Giovanni Giovannini, Stipa e tanti altri, anche se ha dovuto dare forfait il capitano di lungo corso Luigi Travaglini. Oltre a loro arriveranno anche alcuni degli allenatori che hanno guidato l’Acquaviva nel periodo della gestione Mora, come Franco Mascitti, Ernesto Pezzuoli, Franco Straccia e Fabrizio Deogratias. Storico presidente della formazione di calcio arancioblù dall’inizio degli anni ’90 per una ventina d’anni, sotto la sua gestione salì dalla seconda categoria fino alla Promozione, massimo livello raggiunto dall’Acquaviva.

Saranno presenti anche i tifosi della Samb della Curva Nord Massimo Cioffi con uno stand di raccolta fondi per il progetto del “Ballarin” e nel corso dell’evento (organizzato dall’amministrazione comunale grazie all’iniziativa del vice sindaco Luca Balletta, anche lui calciatore arancioblù che ha commentato “Sarà una giornata di grandi emozioni”) verrà proiettato un video sulla storia del “Ballarin”, ma anche un altro dedicato all’indimenticato presidentissimo acquavivano. Mora è stato l’imprenditore che alla fine degli anni ’70 ha rivoluzionato l’economia locale, offrendo alle piccole e medie imprese di tutta Italia, attraverso l’azienda da lui diretta (la Vimoinox, poi nota come Movinox), innovative opportunità per riqualificare il mercato ittico e l’intero settore del pescato e dando lavoro a moltissime persone.

Ad Acquaviva ha dato vita al centro sportivo “La castagna”, che poi attrezzò anche con un campo in sintetico, un campo da tennis e un altro in terra, mise il fondo in erba al campo sportivo che fino ad allora era in terra battuta, apportò diverse migliorie al palazzetto dello sport che per anni fu un fiore all’occhiello del paese della Fortezza, oltre a partecipare attivamente alla vita cittadina. Vincenzo Mora è mancato prematuramente nel maggio del 2017 e nel 2012 gli fu conferita a San Benedetto, sua città di nascita, l’onorificenza del Premio Truentum.