GROTTAMMARE – Non è passato neanche un anno dall’incendio che interessò la galleria “Castello” in autostrada all’altezza di Grottammare. Un camion che trasportava capi di abbigliamento si scontrò all’interno del tunnel e si innescò un rogo che portò a conseguenze gravi.

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Camion di abiti usati in fiamme sull’A14, le foto impressionanti dei Vigili del Fuoco

Per fortuna non ci furono conseguenze a persone ma per settimane ci furono disagi alla circolazione non solo sull’A14 ma anche sulla Statale 16. Era fine agosto 2018 e in molti rientravano o andavano in vacanza sulle località turistiche della nostra Riviera e nelle zone limitrofe.

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Prosegue il traffico intenso sull’A14: è caos anche sulla Statale 16 dalla Riviera al Fermano

Fu la “classifica goccia che fece traboccare il vaso” per un tratto che da anni ha comportato disagi e incidenti, anche gravi. Ci furono limitazioni ai mezzi pesanti per il ripristino della galleria e rallentamenti per i lavori in corso. La riqualificazione durò sei mesi e a febbraio il tunnel venne riaperto completamente anche ai mezzi pesanti.

A14, riapre la Galleria Castello a sei mesi dal tremendo rogo

Nello stesso periodo fu annunciato da Autostrade per l’Italia un programma di “interventi obbligatori su 8 gallerie del tratto compreso tra Pedaso e San Benedetto che prevede, tra l’altro, la realizzazione di sistemi di drenaggio laterali –si leggeva nella nota  – Si tratterà di cantieri a minimo impatto, facilmente amovibili e adattabili alle esigenze di viabilità e che si svolgeranno prevalentemente in orario notturno (dalle 20 alle 7)”. Dal 7 marzo i cantieri operano anche in orario diurno, garantendo il transito su due corsie per senso di marcia, sulla base dei flussi. “I lavori verranno sospesi nelle giornate di maggior traffico dei mesi estivi e si concluderanno entro il primo trimestre del 2020” ha fatto sempre sapere Autostrade per l’Italia.

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Galleria Castello ok, nei prossimi mesi interventi su 8 tunnel tra Pedaso e San Benedetto

Purtroppo si sono verificati in questi mesi diversi incidenti stradali che hanno portato alla ribalta la fragilità del tratto autostradale. Ovviamente in diversi casi la responsabilità è da dividere con gli utenti che molto spesso non rispettano le norme previste in autostrada con comportamenti non idonei al volante.

In ogni caso le lamentele degli automobilisti (studenti, lavoratori, vacanzieri) sono sempre più frequenti come le richieste d’intervento da parte delle istituzioni. Sul Web sono stati in tanti a lamentare pericolosità e disagi.

Proprio recentemente la vice presidente regionale, Anna Casini, ha fatto sapere di aver scritto ad Autostrade per l’Italia per porre l’accento sulla situazione dei tratti piceni e fermani: “Misure efficaci per ripristinare una viabilità regolare e una riduzione dei pedaggi per compensare i disagi subiti” nella missiva della esponente regionale.

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Disagi sull’A14 in Riviera: “Riduzione del pedaggio e una viabilità regolare. Situazione critica in estate”

Non sappiamo ancora se la concessionaria abbia risposto o no alla lettera, è comunque notizia di poco fa di un altro grave incidente che arreca ulteriori problemi alla viabilità autostradale e non solo. Anche stavolta automobilisti in coda e bloccati, sotto il primo caldo estivo: “Non cambia mai niente, neanche un anno è passato e il problema resta grave” i commenti più altisonanti e anche tra i meno focosi.

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Tamponamento sull’A14, sei chilometri di coda fra San Benedetto e Pedaso. Lastre di marmo sulla carreggiata

E siamo solo all’inizio dell’estate, l’afflusso nelle prossime settimane sarà probabilmente maggiore. E’ ora, da parte degli enti competenti, di agire e trovare, finalmente, una soluzione che garantisca sicurezza e circolazione regolare a tutti gli automobilisti e agli operai presenti nei cantieri.