SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “The day after tomorrow”.
San Benedetto si è svegliata nella mattinata del 10 giugno con ancora negli occhi l’esibizione delle Frecce Tricolori che nel pomeriggio 9 ha conquistato tutti i presenti all’Air Show.
Frecce Tricolori a San Benedetto, (ri)ammira lo spettacolo aereo in trentuno foto
FOTO-VIDEO Frecce Tricolori, che spettacolo a San Benedetto! Aerei e bandiera italiana in cielo
Sul Web è ancora ondata di foto e filmati e l’entusiasmo è palese anche nei bar dove il primo argomento di conversazione è lo spettacolo dei mezzi aerei.
Frecce Tricolori, in città e sul Web è apoteosi: “Bravissimi, che spettacolo”
Dal punto di vista dell’ordine pubblico la cittadinanza di San Benedetto (e i primi turisti accorsi) è stata disciplinata.
I presenti hanno, per primo, rispettato il divieto di sosta sul lungomare, prima nella carreggiata est e poi nella carreggiata ovest, infatti nessun mezzo è stato rimosso. Bus navetta pieni e indicazioni per i parcheggi rispettati.
Non è dispiaciuto alla stragrande maggioranza di persone andare in giro per la Riviera a piedi o in bicicletta grazie anche alla presenza dei numerosi stand posti sia sul litorale (Aeronautica, Coldiretti, enogastronomia, artigianato locale e altro) sia al centro (raduni di moto e simulatore di volo dell’Aeronautica).
Durante l’Air Show non ci sono stati disagi grazie anche alla presenza delle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri, Municipale), della Protezione Civile e dei vari personali sanitari del 118 dislocati in più punti. A fine manifestazione il grande flusso di persone è stato gestito senza particolari problemi.
Anche in spiaggia e in mare tutto liscio con ordinanza rispettata sia dai bagnanti sia dalle imbarcazioni e anche dai concessionari. L’ordine pubblico e sicurezza in mare è stato coordinato dalla Sezione Operativa Navale di San Benedetto della Guardia di Finanza: cinque unità di cui tre appartenenti alla Stazione Navale di Ancona (V2011, V918, BSO128) e le altre due appartenenti alla Sezione Navale di San Benedetto (Guardacosta d’Altura 215 Bertoldi e la V2052).
Capitaneria di Porto in mare, invece, con quattro mezzi quattro mezzi (CP 843, CP 731, GC 140 e B080) e con otto sommozzatori del Primo Nucleo Subacquei della Guardia Costiera. Il personale sanitario del 118 era a bordo della CP 843 e nelle acque sambenedettesi era presente anche un gommone dei Vigili del Fuoco.
Una due giorni che ha funzionato sotto tutti i punti di vista: complimenti a tutti, agli organizzatori, al Prefetto e ai cittadini.
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