Cronaca partita: Leonardo delle Noci. Video e foto: Carlo Fazzini. Coordinamento e organizzazione Nazzareno Perotti e Giacomo Lauretti

SALARIA: Silvio Bartolomei 11, Giancarlo Buonamici 5, Valerio Campanelli 2, Andrea Collini 8, Marco D’Angelo 10, Mattia De Rosa 1, Francesco Falasca Zamponi 3, Matteo Giostra 4 (C), Alessio Marcozzi 7, Gabriele Marcozzi 2, Alessandro Palanca 6, Luca Scartozzi 12;

PAESE ALTO: 9 Valerio Pignotti, 6 Filippo Gaetani, 4 Maurizio Gaetani, 11 Andrea Vignoli, 12 Luca Tirabassi, 8 Matteo Traini, 3 Andrea Traini, 2 Paolo Vecchiarelli, 5 Simone Franchi, 10 Oscar Massi;

Risultato: 2-8

Marcatori: Andrea Vignoli (P) 1pt, Filippo Gaetani (P) 16pt, Paolo Vecchiarelli (P) 18pt, Valerio Pignotti (P) 19pt, Andrea Traini (P) 20pt, Filippo Gaetani (P) 2st, Maurizio Gaetani (P) 7st, Alessio Marcozzi (S) 14st, Oscar Massi (P) 21st, Falasca Zamponi (S) 25st

Ammoniti:

Espulsi:

Arbitro: Nicola Di Pierro

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutto pronto al Centro Sportivo “Eleonora” di Porto d’Ascoli per la terza giornata del girone B, del Trofeo Riviera Oggi, che vede in campo Salaria e Paese Alto. Entrambe hanno sconfitto Marina Centro e questo match potrà valere molto per il primo posto in classifica.

Pronti, via e Paese Alto è già in vantaggio con Andrea Vignoli al primo minuto: una botta micidiale da fuori su punizione. I gialli dimostrano forza e vogliono subito dominare il match. Gli orange hanno accusato il colpo inizialmente ma hanno ripreso giocare anche se lasciano spesso campo agli avversari per le ripartenze. Vignoli ancora scatenato su punizione ma stavolta colpisce la traversa. Paese Alto sfiora nuovamente il gol ma il portiere di Salaria dice di no. Arancioni in difficoltà in questo frangente.

Partita molto “maschia” con scontri di gioco frequenti ma per fortuna nient’altro, l’arbitro fa mantenere bene la disciplina. Vignoli è il migliore in campo e sfiora ancora una volta la rete con un tiro radente che sfiora il palo. Al 16′ arriva il raddoppio per Paese Alto con Filippo Gaetani. Al 18′ Paolo Vecchiarelli sigla la terza rete. Un primo tempo a senso unico, molto giallo e con pochi sprazzi arancioni. Valerio Pignotti, un minuto dopo, fa il quarto gol. Match in “ghiaccio”, Salaria dovrà ora compiere un’impresa. Al 20′, però, quinto gol del Paese Alto con Andrea Traini. L’arbitro fischia la fine del primo tempo, 5 a 0 per Paese Alto. Giornata storta per Salaria.

Secondo tempo, si ricomincia. Gli arancioni sono chiamati almeno ad un reazione d’orgoglio e sfiorano immediatamente il gol. Provvidenziale l’intervento del portiere di Paese Alto. Ma al 2′ Filippo Gaetani realizza la sesta rete ed è notte fonda per Salaria.

Orange alla ricerca di un gol e l’impegno non manca ma i gialli si dimostrano molto cinici. Salaria davvero ci prova ma Paese Alto non patisce troppo gli attacchi e, anzi, si fa ancora più pericoloso in avanti.

Maurizio Gaetani al 7′ realizza la settima rete. Gialli spietati. Salaria sfortunato che colpisce anche un palo. E poco dopo anche la traversa. Non è proprio giornata.

I gialli non rallentano il ritmo e continuano ad attaccare. Qualche battibecco in campo fra i calciatori ma il fischietto tiene tutti a bada. I minuti scorrono ma ormai il match è palesemente in mano a Paese Alto. Giustamente Salaria cerca il gol per la bandiera ma anche per non farsi schiacciare. Al 14′ arriva, finalmente, la rete per gli arancioni a firma di Alessio Marcozzi che spinge in porta la palla con rapidità. Mancano pochi minuti al termine della partita e Salaria continua a spingere. E colpisce un altro legno dalla distanza. Paese Alto gestisce con calma e fa passare il tempo, aspettando il fischio finale dell’arbitro. Ma al 21′ Oscar Massi segna l’ottava rete. E Salaria trova la seconda rete con Falasca Zamponi a tempo scaduto. Ed arriva, appunto, il fischio finale: 8 a 2 il risultato.

Partita che ha avuto solo un quartiere padrone in campo ovvero Paese Alto. I gialli dimostrano ancora una volta una grande prova di forza e balzano in vetta solitaria in classifica. Salaria oggi troppo brutta per essere vera rispetto alla partita di esordio. L’avversario è stato più forte ma gli arancioni sembravano peccare di convinzione e unità questa sera.

Qui le dichiarazioni a fine gara