Di seguito pubblichiamo una nota stampa giunta alla nostra redazione dalla direzione di Picenambiente. Il testo è una risposta alla protesta di due sindacati, Ugl e Cgil che accusavano ieri la presidente della partecipata, Catia Talamonti di aver negato l’uso della sala consiliare di San Benedetto per una assemblea generale dei lavoratori. (leggi qui)

“Siamo difronte ad una macroscospica, incomprensibile e strumentale distorsione della realtà dei fatti rappresentata ancora una volta dal  Giuseppe Murucci dell’Ugl: la verità dei fatti è che con comunicazione email del 28/5/2019 la Presidente Catia Talamonti ha autorizzato l’assemblea, retribuita, per il 29/5/2019, da svolgersi come sempre avvenuto presso i locali e le strutture aziendali, così come previsto dal CCNL di riferimento e come del resto avviene in qualsiasi altra azienda.

Nessun attacco alle libertà sindacali e ai diritti dei lavoratori è stato perpetrato: le RSU e le sigle Ugl/Cgil/Cisl e i lavoratori tutti hanno avuto tempestiva comunicazione dall’amministratore delegato Leonardo Collina, tramite una comunicazione affissa in bacheca aziendale, che l’azienda aveva messo a disposizione dei locali aziendali, per l’occasione appositamente individuati ed allestiti, ove svolgere l’assemblea: oltre ciò a mezzo email, preceduta da addirittura una cortese comunicazione telefonica diretta del Presidente al responsabile Ugl Marucci , al responsabile Cgil Maria Calvaresi e al Cisl Ascani, si era comunicato che l’assemblea era autorizzata nel locale, approntato visti i correnti lavori in corso di ristrutturazione.

Nessun dirottamento e alcuna lesione di diritti e delle libertà sindacali paventate dall’Ugl sindacali è avvenuta: non è vero come dicono (due su tre sigle sindacali Ugl e Cgil) che si è negato di svolgere l’assemblea.

Ma semplicemente si è fatto applicare quanto previsto dal contratto collettivo che prevede lo svolgimento di assemblee all’interno delle sedi aziendali , il quale appunto non prevede che le organizzazioni sindacali possano imporre e scegliere autonomamente una sede esterna ove svolgere l’assemblea, soprattutto se retribuita.

Tanto rumore per nulla, visto che l’assemblea a quanto ci risulta si è regolarmente e normalmente svolta”.

Picenambiente, sindacati furiosi con la presidente Talamonti: “Ha negato assemblea lavoratori in sala consiliare”