SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Platea stracolma, giovedì pomeriggio, 30 maggio, all’Istituto Alberghiero di San Benedetto per l’incontro “Uomini e Vino”, il convegno organizzato dal Rotary Club di San Benedetto del Tronto e ospitato dall’Ipssar sambenedettese diretto dalla preside Manuela Germani.

L’incontro ha rappresentato anche un omaggio alla figura di Guido Cocci Grifoni, discendente di una antica famiglia ripana tra le più noti del panorama vitivinicolo non soltanto locale.

Dopo il dettagliato intervento del professor Francesco Felix che ha illustrato alla numerosa platea il radicale cambiamento da una provincia di produttori e venditori di grandi quantità a cisterne a vini di qualità ha preso la parola l’enologo Pio Carlini che, in sostituzione del dottor Giuseppe Camilli enologo dell’Assam Marche, ha illustrato il dramma della filossera di fine 800 e le sue soluzioni.

E’ quindi stata la volta del dottor Giuseppe Merlini, responsabile dell’archivio storico del museo Piacentini che ha illustrato una interessante intervento sulle cantine e osterie sambenedettesi con una numerosa ed interessante documentazione fotografica. Un intervento, il suo, lodato anche dal sindaco Pasqualino Piunti, presente al convegno, che ha particolarmente esaltato la qualità dello studioso.

A chiudere il convegno è stato il dottor Armando Falcioni direttore del Consorzio Vini Piceni che ha portato i saluti del presidente dottor Giorgio Savini all’estero per motivi di lavoro. Falcioni ha condiviso con il pubblico una approfondita relazione sulla produzione del vino del consorzio dei Vini Piceni che rappresenta il 52 per cento della produzione della Regione Marche.

Al termine dell’incontro il presidente del Rotary Club di San Benedetto, Alberto De Angelis, ha consegnato ai relatori i guidoncini del club. A salutare la platea anche il presidente del Rotaract di San Benedetto Valerio Pignotti. Al termine dell’incontro c’è stato tempo per una degustazione “Mare-Monti” dei prodotti del territorio con il Pecorino DOCG.