GROTTAMMARE – Una nota di Alessandra Manigrasso, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, sull’ultimo consiglio comunale a Grottammare.
Il consiglio comunale di giovedì 23 maggio, corposissimo, ha dato vita a lunghe,  articolate e ponderate riflessioni politiche prima di deliberare sulla normale prassi amministrativa. Le nostre due mozioni, la prima riguardante una modifica alla legge Regionale Elettorale votata all’unanimità, dopo la quale si solleciterà la regione Marche affinché deliberi in tempi brevi  l’adeguamento alla normativa sulla doppia preferenza di genere. Nei prossimi giorni la volontà politica  espressa all’unanimità dal consiglio comunale di Grottammare verrà trasmessa e resa nota al Presidente della Regione Marche.
Anche la mozione che sancisce la fine della spartizione politica della nomina degli scrutatori è passata, eureka! Dalle prossime elezioni gli studenti, i disoccupati, i lavoratori cassaintegrati che presenteranno una domanda,  essendo inclusi nell’albo degli scrutatori non avranno più bisogno di rivolgersi a nessun politico amministratore ma dovranno dare la loro disponibilità all’ufficio elettorale di Grottammare per la nomina a scrutatore soltanto compilando un modello.  Alle due mozioni di solidarietà e partecipazione avevamo deciso di non partecipare al voto e tanto è stato fatto. Non è nostra intenzione né santificare né demonizzare la figura dell’ ex sindaco di Riace. Lo stesso ha alcuni precedenti in corso, per tanto ci siamo limitati a chiedere, prima di esprimerci sulla questione che la “giustizia facesse il suo corso”.
Per quanto riguarda Radio Radicale l‘emittente che negli anni ha svolto un servizio lodevole c’è da parte dell’attuale Governo la volontà di permettere una continuità ma nella trasparenza e nella logica di evitare sprechi.  Occorrono tempi tecnici che nessuna spinta locale può rendere più celeri è agevoli.
Sull’interrogazione in merito ai lavori presso la scuola Giuseppe Speranza che sono attualmente fermi le risposte del sindaco,  alle nostre domande   sono state insoddisfacenti. Il braccio di ferro che l’Amministrazione comunale e la ditta hanno intrapreso va a scapito degli alunni, creando situazioni sicuramente non ottimali per lo svolgimento delle normali lezioni scolastiche. Fa bene l’amministrazione a non prestare il fianco a richieste che reputa non dovute all’impresa però nello stesso tempo deve poter garantire spazi idonei allo svolgimento delle lezioni.
Altro importante punto all’ordine del giorno è stata l’approvazione del rendiconto di esercizio finanziario 2018 . Il nostro voto è stato contrario in riferimento alle scelte che hanno caratterizzato la vita amministrativa nel mandato Piergallini dell’anno scorso. Queste scelte ci portano a dire che si continuano a privilegiare alcune zone della città rispetto ad altre, le periferie sono lasciate a se stesse con lottizzazioni incomplete la gestione del verde  non ha un piano e le risorse  investite sono sempre più limitate.  La “Balconata a mare” un continuo esborso.  Ex Sportland una struttura sportiva in abbandono da anni che solo con un mutuo sarà un giorno fruibile.
La cultura vive di avvenimenti, alcuni validi, ma sporadici, manifestazioni storicamente importanti come Cabaret Amore Mio vivono una fase di regresso. Per quanto riguarda il personale, i pensionamenti in atto e  quelli  che seguiranno genereranno sicuramente problemi di non semplice soluzione. È un problema complessivo di organizzazione amministrativa che vede la seconda giunta Piergallini vivere alla giornata, senza la lungimiranza politica necessaria che  porti a dare giuste risposte per mantenere nel suo ruolo di perla dell’Adriatico la città di Grottammare.
Un altro punto che ha meritato un’attenzione giusta e doverosa è stata la concessione della cittadinanza onoraria al poeta Franco Loi Presidente Onorario del premio letterario Città di Grottammare.