SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sociale nelle scuole del territorio.

Il 21 maggio alcuni membri dell’Equipe “Siproimi Together” di Grottammare, Andrea Persiani (Referente Attività di Progetto), Sabrina Ottaviani (Operatrice area formazione e lavoro), Matteo Salvucci (Operatore area sanitaria) hanno incontrato gli alunni dell’Istituto Professionale Alberghiero di San Benedetto del Tronto facenti parte del Progetto Europeo “Search for a home” finanziato dall’Unione Europea tramite il Programma Erasmus+.

Il Referente del Progetto per Eutopia è Alceste Aubert, mentre per l’Alberghiero è Giancarla Perotti. Il progetto, della durata di 24 mesi, prevede l’attivazione di un gruppo internazionale di giovani di tre diversi Paesi (Italia, Belgio e Marocco), con l’obiettivo di ideare, scrivere e filmare un cortometraggio sulla vita di migranti e rifugiati. Il documentario avrà l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico, affrontare il razzismo, la xenofobia e promuovere la cittadinanza attiva, i valori europei e la democrazia.

Il Progetto di Sistema di Protezione per Titolari di Protezione Internazionale e Minori Stranieri non accompagnati è nato nel 2007 ed è coordinato dal Ministero dell’Interno e gestito dal Comune di Grottammare insieme all’Ati (Associazione Temporanea d’Impresa) formata dalle Cooperative Sociali “Nuova Ricerca Agenzia Res” eCoos Marche.

Il progetto si occupa di accoglienza e integrazione degli immigrati richiedenti asilo in Italia fornendo loro il vitto, l’alloggio, la formazione linguistica e professionale, l’inserimento lavorativo, l’assistenza legale, sanitaria e psicologicae iniziative di sensibilizzazione sul tema dell’accoglienza. In merito a quest’ultimo ambito, si impegna in incontri con le scuole del territorio, organizza convegni ed eventi pubblicicome la Giornata Mondiale del Rifugiato.

Nel 2016 il progetto sotto la regia di Giorgio Cingolani, ha realizzato un Docufilm dal titolo “Warranty for Humanity” n cui i beneficiari raccontano il percorso migratorio e il loro progetto di vita in Italia, fatto anche della loro esperienza nell’evento. Durante l’intervento a scuola, si è riflettuto su l’accoglienza, in relazione alla situazione socio-economica attuale e ponendo il focus sul valore della dignità umana.

Agli alunni sono stati suggeriti alcuni spunti per poter realizzare al meglio il loro documentario come ad esempio: cercare di mettersi in ascolto empatico con le persone straniere che si incontrano, avere la curiosità di conoscere culture diverse dalla propria cercando di mettere da parte pregiudizi e stereotipi, ma anche presentare la propria cultura in modo che anche le persone straniere possano ben integrarsi. La nostra speranza è quella di acquisire tutti una cittadinanza mondiale.