SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Segui in diretta la conferenza stampa sulle Frecce Tricolori, dal Comune di San Benedetto.

 

Cesare Rossi, dell’Aeroclub Picenum, coordinatore della manifestazione prevista a San Benedetto l’8 e 9 giugno: “Ieri siamo stati a Pescara per organizzare l’evento. Con me c’erano l’ingegner Andreassi, Marangoni, il sindaco, Sabatini e Roberto Vecchi che è la persona che fa comunicazione per noi, titolare dell’unica wev-tv che si occupa di aeronautica in Europa. Le Frecce Tricolori sono la più grande pattuglia acrobatica del mondo e San Benedetto sarà sede unica straordinaria per il Centro Italia.

Ci ha dato una mano importante il Capo di Gabinetto Luigi Cava.

Di solito questa manifestazione si fa nel tardo pomeriggio ma l’abbiamo anticipata alle 14,30 perché vogliamo che le persone se la godano dalla spiaggia, mentre fanno pranzo, per ammirare questa bella città e tutto il nostro magnifico territorio, che però non è conosciuto in maniera adeguata.

Il programma in linea di massima prevede quanto segue: avremo l’elicottero del soccorso aereo, la Capitaneria di Porto che ci supporterà in maniera importante. Avremo dei paracadutisti del Tuscania che faranno dei lanci di precisione tuffandosi da 5 mila metri colpendo un dischetto di pochi centimetri di diametro mentre scenderanno.

Ci saranno gli idrovolanti, dopo che a Gerosa un anno fa abbiamo aperto un idroscalo. Gli idrovolanti qui ammareranno e entreranno nella zona del pennello.

L’aeronautica militare per la prima volta concede un simulatore di volo, che sarà sistemato in viale Buozzi. 

Il sabato ci saranno le prove che saranno identiche alla giornata di domenica con la differenza che la pattuglia il sabato lascia il fumo bianco e non tricolore.

Pasqualino Piunti: “Oggi presentiamo l’evento tra gli eventi, non unico evento regionale ma del Centro Italia. Nulla era scontato, poi abbiamo avuto la certezza grazie a tutti gli attori oggi qui presenti e l’apparato comunale. Ringrazio il Prefetto e il Questore. Oggi è una giornata di grande soddisfazione: parlo di evento tra gli eventi, oggi dopo tanti anni è passato il Giro, mentre d0po Ferragosto ci sarà una partita di rugby internazionale, Italia-Russia. C’è il tavolo del turismo nel quale concertiamo con gli operatori, oggi qui presente la dottoressa Fanesi”.

Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio Marche: “L’idea è partita lo scorso anno e ringrazio il sindaco e tutta la struttura. Un anno fa ci provammo ma qualcosa andò storto. L’altro progetto è di aprire una idrosuperficie a San Benedetto per collegarla con Montenegro, Croazia, anche Grecia per far sì che San Benedetto oltre al turismo storico acquisito possa avere quello con gli idrovolanti, che in Europa muovono 4-5 milioni di persone. Non avremo dei fondi certi per la realizzazione dell’Idrosuperficie, ma intanto per due anni presenteremo il progetto e poi lo presenteremo alla Comunità Europea per ottenere l’approvazione.

Per quanto riguarda la manifestazione, daremo degli spazi alle associazioni di categoria per esporre i prodotti locali per i turisti che verranno qui in quei due giorni. Organizzeremo un incontro con i consoli dei paesi che si affacciano sull’Adriatico e lo Ionio per agevolare un percorso di confronto e scambio commerciale per un nuovo sistema di turismo”.

Cesare Vecchi: “Fly Europe appoggerà la comunicazione della manifestazione soprattutto in ambito aeronautico nazionale e internazionale. L’aeroplano è un mezzo importante di trasporto soprattutto dove non ci sono aeroporti: ci sono 600 aviosuperfici e anche idrosuperfici, come a Gerosa o aerei di trasporto regionale fino a 12 porti che possono atterrare ad esempio a Montegiorgio”.

Ingegner Andreassi della Mecaer: “Potremo ospitare alcuni veicoli che scenderanno nell’avio superficie che si trova a pochi chilometri da San Benedetto. Per noi è importante partecipare a questa esibizione sperando che il territorio possa sfruttare”.

Antonio Cipresso, Capitaneria di San Benedetto: “La manifestazione è molto complessa, sarà emessa una ordinanza per l’area marina e per delimitare lo specchio acqueo che sarà di 4 chilometri di lunghezza e 2 di profondità. Avremo molti mezzi in acqua per il soccorso con una equipe medica. Interverrà anche un mezzo aereo del nostro nucleo di Pescara e probabilmente anche il nostro nucleo sub”.

Luigi Marangoni, Aeroclub Picenum: “Abbiamo cambiato denominazione da qualche mese, prima ci chiamavamo Aquila del Fermano, e per questo abbiamo cambiato denominazione che sarebbe stata opportuna fin dall’inizio. Non è semplice ottenere le Frecce Tricolori, bisogna chiederle un anno prima, le richieste sono numerosissime e servono competenze. Soltanto gli Aeroclub che hanno almeno tre anni di esperienza posso richiederlo.

Abbiamo scelto San Benedetto per la sua centralità per la Vallata e anche il vicino Abruzzo.

Le Frecce arrivano venerdì a Pescara, l’Aeroclub porta anche degli appassionati a ricevere le Frecce che arrivano. Chi volesse contattarci ci può scrivere a segreteria@acquiladelfermano.it in modo che possiamo coordinare la visita.

Siamo in contatto con il Comune di Arquata del Tronto per portare gli alunni di Arquata a ricevere le Frecce nel giorno in cui arrivano. Abbiamo anche chiesto se è possibile fare un sorvolo dei comuni terremotati, ma l’iniziativa non è confermata e dipende da diverse circostanze.

Dottor Sciamanna, dirigente Commissariato di Polizia: “Sarà un bello spettacolo, noi faremo la nostra parte”.

Diomedi della Start SpA: “Assicureremo un supporto logistico importante. Istituiremo un servizio di bus navetta per portare le persone sul lungomare. Due punti di raccolta, uno a nord nei pressi del Centro Commerciale l’Orologio, a Porto d’Ascoli nell’area Decathlon – Ipercoop. Presto ci saranno altre bellissime iniziative per lo sviluppo del turismo e del commercio a San Benedetto”.

Saranno presenti anche volontari delle associazioni per il soccorso e l’emergenza.