TERAMO – C’è stata una svolta sulla sorte della galleria che, in A24, unisce il Centro Italia dal Tirreno all’Adriatico

“Strada dei Parchi revoca la decisione di chiudere il traforo del Gran Sasso”. Lo ha detto all’Ansa il vicepresidente della concessionaria che gestisce le autostrade A24 e A25, Mauro Fabris.

“Alla luce di quanto emerso negli incontri al Ministero delle Infrastrutture, e questa mattina, 16 maggio, in Procura a Teramo abbiamo preso questa decisione. Domattina, ultimo incontro tecnico al Mit per concordare le azioni da intraprendere” aggiunge il numero due della concessionaria all’agenzia di stampa.

Alla base del dietrofront della società anche gli impegni assunti dalle amministrazioni interessate si legge in una nota.

“Domani mattina la concessionaria – ha annunciato Fabris – depositerà una memoria in Procura a Teramo in cui, a tutela dei propri dirigenti e della stessa società, ribadirà quanto è stato fatto finora e quanto intende ulteriormente realizzare per la messa in sicurezza ai fini ambientali delle gallerie del Gran Sasso, almeno per quanto riguarda le proprie competenze. Tutto ciò nell’attesa che il Governo e il Parlamento confermino i provvedimenti per risolvere i problemi dell’acquifero del Gran Sasso”.

Il tunnel resterà, quindi, aperto. Niente chiusura il 19 maggio. Un braccio di ferro durato giorni.