Foto, in gallery e nel pezzo, di Leonardo delle Noci

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche se dal punto di vista del meteo non si direbbe, l’estate è sempre più vicina.

La Riviera sarà meta di molti, si auspica, turisti provenienti da tutta Italia e non solo. San Benedetto e comuni limitrofi si preparano all’accoglienza turistica.

Peccato, però, che certi “ingressi” rischiano di essere ancora un biglietto di visita poco piacevole. Parliamo dell’area Ballarin, la “porta” di San Benedetto per chi proviene da nord.

Il vecchio stadio, come sappiamo, è interessato dalla demolizione iniziata a novembre scorso e anche se i lavori riprenderanno a fine anno è stato deciso dall’amministrazione, a quanto riferito dal vice sindaco Andrea Assenti in assemblea nel quartiere San Filippo Neri, di riaprire via Morosini alla circolazione delle auto per agevolare il flusso nella stagione estiva. Tratto attualmente chiuso per garantire l’incolumità delle persone durante la demolizione della tettoia in ferro della Tribuna Ovest e parte delle mura. Via Marchegiani da oltre sei mesi è a doppio senso.

Non è stata fissata ancora una data di riapertura di via Morosini ma alcune perplessità, da parte dei cittadini, permangono.

Innanzitutto servirebbe una pulizia dell’intera area. Sia via Marchegiani sia via Morosini presentano un asfalto “dissestato” e martoriato dai passaggi molteplici di mezzi, anche pesanti, negli ultimi mesi. Buche, ghiaia e sporcizia di vario tipo. Il recente maltempo, inoltre, ci ha messo del suo con allagamenti che hanno complicato la situazione.

Lo spiazzale di fronte alla Curva Nord, seppur sgombro dei capannoni di carri di Carnevale e riasfaltato, presenta ancora delle lacune e “residui”.

Il Ballarin è “nudo” a causa delle prime demolizioni ed è visibile un campo da gioco invaso dalle erbacce (con qualche timore dei residenti per una possibile proliferazione di insetti, specialmente zanzare), gradoni in degrado e qualche maceria. Non proprio un bel spettacolo.

Serviranno, quindi, in vista dell’imminente estate, lavori di pulizia e manutenzione per garantire un ingresso dignitoso, da parte soprattutto dei forestieri, nella città di San Benedetto per chi giungerà da nord sul tratto mare.

Inoltre bisognerà capire le modalità della riapertura di via Morosini. Una sorta di recinzione dovrà rimanere a riparo delle mura del Ballarin rimaste in piedi ed inoltre la carreggiata, così com’è, “soffre” anche della presenza del divisorio tra strada e pista ciclabile che in passato è stato contestato dai residenti per incidenti, alcuni anche gravi.

Dato che in futuro è stata auspicata la pedonalizzazione di via Morosini, a questo punto si potrebbe levare la “barriera”, ormai inutile. Rimane comunque, come testimoniato dalle nostre foto in gallery e nel pezzo, un tratto stretto dove, forse, camper e mezzi pesanti potrebbero avere qualche complicazione.

Le nostre sono tutte teorie e ipotesi, ovviamente, in attesa di modalità che dovranno essere diramate, crediamo a breve, dal Comune di San Benedetto. Noi, e soprattutto i cittadini, attendiamo.