SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il “bene comune” è uno dei principi fondamentali della Dottrina Sociale della Chiesa ed è il titolo del secondo incontro della scuola di formazione socio-politica organizzata dalla Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto dal titolo “Lavoriamo per il bene comune”.

Ci saranno Don Bruno Bignami Direttore nazionale della pastorale sociale e del lavoro della CEI e da Sauro Rossi segretario regionale della CISL Marche. L’incontro si svolgerà presso il Biancazzurro a San Benedetto del Tronto sabato 18 maggio dalle ore 15 alle ore 18,30.

Papa Francesco tante volte nei suoi discorsi ha parlato del bene comune, da non confondere con il benessere. «Ci abituiamo così facilmente all’ambiente di inequità che ci circonda, che siamo diventati insensibili alle sue manifestazioni. E così confondiamo, senza accorgercene, il “bene comune” con il “benessere”, specialmente quando siamo noi che ne godiamo, e non gli altri. Il benessere che fa riferimento solamente all’abbondanza materiale tende ad essere egoista, a difendere gli interessi di parte, a non pensare agli altri, e a cedere al richiamo del consumismo. Così inteso, il benessere, invece di aiutare, è portatore di possibili conflitti e di disgregazione sociale; affermatosi come prospettiva dominante, genera il male della corruzione, che scoraggia e fa tanto danno».

«Il bene comune, invece – continua il Papa – è superiore alla somma dei singoli interessi; è un passaggio da ciò che “è meglio per me” a ciò che “è meglio per tutti”, e comprende tutto ciò che dà coesione a un popolo: obiettivi comuni, valori condivisi, ideali che aiutano ad alzare lo sguardo al di là di orizzonti individuali».