SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La notizia del giorno è che il Tar del Lazio si pronuncerà sul ricorso, presentato dal Comune di San Benedetto contro lo Stoccaggio Gas, il 22 di questo mese. La seconda notizia è che qualche giorno prima, il 19 maggio, Ambiente e Salute nel Piceno organizza un incontro pubblico con i candidati alle europee.

L’associazione ambientalista sambenedettese che da quasi un decennio si batte contro il progetto di Gas Plus è presente in sala consiliare con il presidente Alfredo Vitali e i membri Gaspare Crescenzi, Nadia Mazzarella e Matteo Troli.

“In corrispondenza di ogni periodo elettorale abbiamo organizzato un incontro coi candidati facendo domande e avanzando proposte, sia per quanto riguarda lo Stoccaggio che per altri temi” dice Vitali. “E’ fondamentale che ci sia opposizione di massa dei cittadini contro questo progetto- prosegue – ma questa è più efficace se è supportata da azioni delle istituzioni come per il ricorso al Tar che ha presentato il Comune”. Da qui l’idea di contattare i candidati alle europee. ”

Siamo riusciti a contattare otto candidati su dieci e verranno all’incontro, che si terrà il 19 marzo alle 17 presso l’oratorio della Chiesa Annunziata di Porto D’Ascoli,  in sei –  ci dice Matteo Troli –  “Si tratta di Bianca Verrillo (Pd), Stefania Monteverde (Più Europa) Nicola Magi (M5S), Leo Bollettini (Lega,  Anna Maria costanza Rozzi (Forza Italia) e Marco Benedettelli (La Sinistra).

“Il Parlamento Europeo detta la linea in molti campi fra cui energia e ambiente, una direttiva europea sulla liberalizzazione energia ha fatto si che diversi giacimenti venissero adibiti a stoccaggio” mette in guardia Vitali che però aggiunge anche che “E’ stata la stessa Europa a prevedere l’accesso dei cittadini ai processi decisionali in tema ambientale con la Convenzione di Ahrus e con una direttiva del 1985 a prevedere la valutazione di impatto ambientale”.

Al termine dell’incontro verrà proiettato anche il documentario “La Piovra sotto la città” che racconta gli anni di lotte di Ambiente e Salute contro il progetto di Gas Plus. “Il dvd del documentario l’abbiamo dato anche al ministro Costa” dice Nadia Mazzarella.