ANCONA – Una opportunità per il settore del Commercio marchigiano: un milione di euro stanziati dalla Regione a favore della riqualificazione e valorizzazione delle imprese del commercio. È stato approvato il Bando per gli Incentivi alle Imprese Commerciali relativo alla legge regionale 27 del 2009, che prevede per il 2019 un contributo pubblico pari al 20% (rispetto al 15% del 2018) della spesa ammissibile relativa ai progetti di riqualificazione presentati dai privati. Da oggi e fino al 10 giugno prossimo sarà possibile per gli interessati presentare la domanda di finanziamento.

Chi può accedete al bando? Le micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio e le micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande con sede nella regione Marche, con un volume di affari inferiore ai 2 milioni di euro.

La spesa ammissibile, al netto dell’Iva, non può essere inferiore ai 15 mila euro e superiore ai 60 mila euro. Del milione di euro stanziato in totale, 800 mila euro sono destinati alle imprese commerciali con sede nei Comuni sopra i 5 mila abitanti e 200 mila euro per le imprese commerciali con sede nei Comuni sotto i 5 mila. I tipi di intervento ammissibili sono: ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria nonché ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale.

Ed ancora: attrezzature fisse e mobili ed arredi strettamente inerenti all’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande. Per la presentazione delle domande c’è tempo fino al 10 giugno prossimo e le stesse devono essere inoltrate tramite Pec al seguente indirizzo: regione.marche.finanzcom@emarche.it (tutti i dettagli su www.regione.marche.it o www.commercio.marche.it alla sezione “bandi”).

“Si tratta di un’ulteriore misura a favore degli operatori del settore del commercio e della somministrazione che, sebbene abbia sofferto per la crisi economica e per i danni del terremoto, è  attualmente anche un settore che ha dimostrato grande vivacità e capacità di reazione e di ripresa – ha affermato il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Fabio Urbinati – In particolare nelle località turistiche il settore è riuscito ad assorbire gran parte di coloro che erano occupati nell’industria e nel manifatturiero e che hanno perso il posto di lavoro”.