SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Prima che con i quartieri Piunti deve parlare con tutti i consiglieri comunali”: così Domenico Pellei, consigliere comunale dell’Udc. Ma i presidenti di quartiere ci mettono il carico: “Si stanno inventando l’ennesima beffa ai danni del nostro quartiere” scrive Alfredo Isopi, presidente di Marina di Sotto.
Insomma, la notizia divulgata in data odierna dal Corriere Adriatico in merito alla proposta del Gruppo Gabrielli di un Centro Commerciale “Oasi” da realizzare in zona Viale dello Sport, che si aggiungerebbe ad altre varianti urbanistiche avanzate negli ultimi tempi (dalla famosa Areamare fino alle richiesti della D’Isidori Costruzioni dietro la Caserma dei Carabinieri) determina un nuovo fronte di conflitto, per ora soltanto potenziale.
“È necessario che Piunti dia disponibilità immediata per la convocazione di una commissione urbanistica per presentare queste proposte di varianti al Piano Regolatore Generale. Ormai non stupisce più il sistematico atteggiamento dell’amministrazione di totale estromissione del principale organo politico della città – il consiglio comunale e le commissioni nelle quali si articolano i lavori – dall’azione di governo della stessa” continua Pellei.
“Già questo è molto grave ma ciò che lascia totalmente basiti è non sapere qual è la politica di pianificazione urbanistica di questa maggioranza: quali sono le intenzioni della maggioranza su queste proposte. Così agendo si fa perdere tempo e denaro alle imprese e si prende in giro la cittadinanza portandola per il naso” conclude Pellei.
E proprio Isopi scrive di “ennesima beffa, proprio quando sembrava che la Piazza San Pio X fosse sicura: la realizzazione del supermercato previsto nella variante del Piano Particolareggiato di San Pio X era legato alla realizzazione della piazza come opera di urbanizzazione. Ora si stanno inventando un’altra cosa. Dico agli amici di Porto d’Ascoli, siate vigili su Areamare”.
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Non è piu il caso di scherzare….. Continuano a dire.. ” a cosa serve un nuovo piano regolatore?….. evidentemente non hanno la piu pallida idea di quella che dovrebbe essere la programmazione urbanistica legata alle leggi esistenti…E finchè le leggi esisistono vanno rispettate. Un po alla volta stanno smontando tutto l’impianto urbanistico esistente. Potrà essere datato ,ma allora si diano da fare per farne uno nuovo conforme alle leggi regionali e statali basato su eventuali idee di città qualora ne avessero. Altrimenti è il caso di opporsi pesantemente e impedire di distruggere tutto con monconi di varianti che fanno perdere… Leggi il resto »
Questa maggioranza politica, che contestava aspramente il governo Gaspari, oggi sta facendo, o cercando di fare, il peggio del peggio in tema urbanistico! Una città al collasso totale, urbanizzata come poche altre città delle Marche, ha bisogno urgente di VERDE e non di altro cemento! Ma purtroppo quando manca la materia grigia si usano altri sistemi quelli che si hanno. Ci auguriamo che facciano meno danni possibili fino alla fine della legislatura, ma non è scontato.
Illustre Giorgini,
hai perfettamente ragione .In urbanistica cittadina siamo passati dalla
-URBANISTICA CASUAL DI GASPARI art 28-art 29 art 48 tutto va bene……
-ALL’URBANISTICA ON DEMAND DI PIUNTI.. .basta chiedere
Io metterei un piccolo ufficio per raccogliere i desiderata di tutta la cittadinanza e non solo i desideri di chi si può comprare la città…con la monetizzazione.
La colpa è pure della regione che incapace di creare una nuova legge organica tira fuori leggi incostituzionali che crea danni e basta