MONTEPRANDONE – Presentati i sedici membri della lista “Uniti per la città”, che vede come candidato sindaco Orlando Ruggieri.
Emerenziana Cappella, Jessica Amadio, Ketty Benigni, Serena Calvaresi , Antonio Camilli, Alessio Capecci, Stefano Ciampini, Federico Coroneo, Fabio Fares, Stefania Grelli, Ariano Olivieri, Davide Passaretti, Alessandro Savino, Jacopo Spinozzi, Sara Straccia, Alessia Vannicola: questi i nomi delle persone che affiancheranno Ruggieri nella campagna elettorale che condurrà alla nuova amministrazione di Monteprandone.
Ad aprire l’incontro il candidato sindaco: “È un gruppo giovane, entusiasta, appassionato che mi aggiunge ancora più passione a questa bella avventura che vivo con orgoglio. Questa tornata elettorale vede “Uniti per la città” riconfermarsi come la lista che da sempre amministra Monteprandone e che è sinonimo di buona amministrazione, di attenzione verso i più deboli, di interventi di edilizia pubblica. È un patrimonio che sento mio, in continuità con l’operato di Menzietti, portato avanti da Stracci. Sento anche tutta la responsabilità di confermare tutto il positivo che c’è stato, ma mi sento agevolato”.
Ruggieri ribadisce poi il percorso che ha condotto, alla fine, a una unità non solo interna alla lista ma anche al Partito Democratico, che ha visto Sergio Loggi prendere le distanze ed Emerenziana Cappella a proseguire al fianco del suo compagno di partito. “Il partito, alla fine, è stato forte e generoso – prosegue Ruggieri – È giunto a una lista in cui sono confluite sensibilità politiche diverse, come Stefano Ciampini che, da guida dell’opposizione in questa amministrazione, si è avvicinato ed è entrato nella nostra lista. Importante anche l’entrata di Alessandro Savino, appartenente a una sinistra più moderata, il Cdu, che chiude il cerchio del nostro orientamento. Sensibilità e idee politiche diverse sono una ricchezza”.
Su Loggi, qualche sassolino dalla scarpa Ruggieri vuole ancora toglierselo: “Mi spiace che gli avversari vogliamo attestarsi risultati dell’amministrazione passata: è mancanza di rispetto, perché non funziona un uomo solo al comando. Cercare di ottenere risultati senza una squadra non mi appartiene: infatti, manterrò solo la delega al Personale. Inoltre, stiamo studiando la possibilità di coinvolgimento anche di coloro che, per legge matematica, non saranno eletti”.
Il candidato sindaco, poi, traccia la linea programmatica dei primi 100 giorni di governo della città: “Innanzitutto, la sede comunale deve tornare a Monteprandone capoluogo, perché la fotografia che vogliamo offrire del paese non può prescindere dal Palazzo Comunale, simbolo di riconoscimento anche per il turista. Inoltre, ci impegneremo perché Monteprandone diventi centro di studi religiosi, in quanto città natale di un santo di grande importanza regionale e nazionale. Abbiamo pensato, poi, a Monteprandone come al centro di una città di 200 mila abitanti, con un parco interprovinciale urbano collegato da piste ciclabili che possano riconnettere le persone ai luoghi. Vogliamo puntare sul turismo giovanile e sul necroturismo, perché il nostro cimitero, frequentatissimo e ricco di storia, può diventare un cimitero monumentale dove i turisti trovino un luogo di studio, riflessione e raccoglimento”.
Per ribadire la continuità con l’amministrazione Stracci, Orlando Ruggieri pone l’accento sulla necessità di completare le opere non ancora compiute. A ricordarle è Emerenziana Cappella, la quale spiega che ci sono oltre 10 milioni di opere da completare: il municipio del centro storico (1 milione e 900 mila ero), il rifacimento della palestra di Via Colle Gioioso (1 milione 900 mila euro attraverso i fondi immobiliari), un nuovo asilo nido (circa 3 milioni con fondi Inail) e interventi su alcune vie di Centobuchi, da Fosso Nuovo a Via Gramsci e la Salaria (1 milione e 900 mila euro attraverso i fondi del Consiglio di Ministri per le aree degradate).
Il candidato sindaco elenca poi altri nuovi progetti da portare avanti, primo fra tutti la sicurezza attraverso un sistema di videosorveglianza, un vigile di quartiere e una collaborazione con l’Associazione dei carabinieri in pensione, per il contrasto alla criminalità. Altro punto fondamentale, il controllo delle polveri sottili, soprattutto a Centobuchi, a causa del traffico intenso e forte; il consolidamento dei servizi sociali; totale abbattimento delle barriere architettoniche e massimo impegno per far diventare Monteprandone sede stabile per i giochi paralimpici.
“Una preoccupazione particolare – continua Ruggieri – per la riqualificazione della zona industriale di Sant’Anna. Vorrei cercare finanziamenti e finanziatori per fare in quella zona un polo sportivo interprovinciale con campi e piscine. Mi piacerebbe aiutare attività agricole che hanno finalità del chilometraggio zero. Il tempo del consumo del suolo è finito ed è tempo di scommettere sulla qualità della vita”.
Al termine dell’incontro, il candidato sindaco ricorda che la presentazione ufficiale della lista “Uniti per la città” sarà fatta dal sindaco uscente Stefano Stracci, giovedì 2 maggio alle ore 21 al Centro Pacetti.
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