GIULIANOVA – Eseguito in questi giorni nel Teramano un provvedimento restrittivo. 

Già destinatario di obbligo di dimora a Giulianova, un trentenne cittadino Rom residente in quella città, ha pensato bene di aggravare la sua posizione infrangendo obblighi, commettendo infrazioni penali e non, dimostrando palesemente di essere “insofferente” alle regole.

Sabato pomeriggio, 13 aprile, indifferente al tipico passeggio cittadino, alla vista di una pattuglia della Polizia Stradale ferma per controlli in quella via Trieste, ha pensato bene di accellerare al massimo la velocità dell’auto che guidava, svicolare con il rosso in una intersezione, “buttarsi“ in pericolosi sorpassi ed anche imboccare via Marconi in senso opposto a quello di marcia consentito.

Qui ha anche tamponato una vettura, la cui conducente ha riportato lesioni, ma si è ben guardato dal soccorrerla, preferendo proseguire nella fuga.

Gli accertamenti della pattuglia della Polizia Stradale, con la collaborazione della Stazione Carabinieri di Giulianova, hanno consentito l’identificazione dell’uomo e la sua denuncia che l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto essenziale per l’inasprimento della misura dell’obbligo di dimora nella custodia cautelare in carcere, dove è stato condotto dagli agenti della Stradale.