GROTTAMMARE – Oltre 4600 euro (precisamente 4656) è il risultato della cena di solidarietà “Insieme per il Saharawi”, tenutasi sabato scorso 13 aprile nel ristorante del Residence Le Terrazze di Grottammare, con l’obiettivo di confermare la disponibilità della Città ad accogliere un gruppo di bambini del Popolo Saharawi affetti da gravi patologie per cure e assistenza sanitaria in Italia.

Presenti oltre ai grottammaresi, anche tante persone di località vicine e lontane, che così hanno manifestato l’interesse verso il progetto e verso la causa di un Popolo profugo nel deserto del Sahara, in attesa da oltre 40 anni di rientrare nelle proprie terre occupate, sulla costa nord occidentale dell’Africa.

Oltre ai fondi raccolti grazie ai partecipanti (349 persone), nel corso della serata sono stati comunicati numerosi contributi esterni che hanno innalzato il risultato oltre i 5000 euro: hanno voluto “esserci” anche l’associazione Paese Alto Grottammare, l’Inner Wheel San Benedetto del Tronto e altri anonimi sostenitori del Progetto Saharawi, che, finora, ha assistito e curato 184 bambini.

Come ogni estate dal 1999, infatti, dalle tendopoli del deserto del Sahara, dove vive profugo il Popolo Saharawi, arriverà a Grottammare un gruppo di bambini affetti da malattie difficili da curare negli improvvisati ospedali da campo sahariani. Nel corso del soggiorno, i piccoli saranno sottoposti a visite specialistiche, cure e complessi interventi chirurgici, grazie alla collaborazione di strutture sanitarie una rete di volontari che fa capo alla onlus marchigiana Rio de Oro.

La serata che si è svolta nel tradizionale clima di serenità che la caratterizza da ben 14 edizioni, è stata dedicata al giovane grottammarese venuto a mancare il giorno precedente all’iniziativa: il sindaco Enrico Piergallini ha invitato i commensali a dedicargli un pensiero nel minuto di silenzio richiesto per ricordarlo.

I volontari della Consulta per la fratellanza tra i popoli, organizzatori dell’iniziativa, ringraziano la generosa e instancabile Pippi che ha intrattenuto una trentina bambini nell’area riservata all’animazione dei più piccoli; i componenti del gruppo Back to Black per il raffinato intrattenimento musicale e lo staff operativo del Residence Le Terrazze per l’immancabile disponibilità, nonché la direzione della struttura.

Il Progetto Saharawi è un progetto di solidarietà internazionale attivato dal Comune di Grottammare nel 1999. E’ affidato alla gestione della onlus Rio de Oro, che opera anche direttamente nei campi profughi con i propri volontari e che sabato sera era rappresentata dalla vice presidente Diana Piotti.

La Consulta per la fratellanza tra i popoli da sempre collabora con l’amministrazione comunale per sostenerlo e, soprattutto, per tenere viva l’attenzione pubblica su uno dei tanti Popoli abbandonati della terra, sacrificato a vivere nella zona più inospitale del deserto del Sahara.

Il Popolo Saharawi, non avendo riconoscimento giuridico, poiché senza terra, è legato alla città di Grottammare da un Patto di Amicizia.