TORTORETO – In azione, in provincia di Teramo, Polizia e Guardia di Finanza.

Un immobile è stato sequestrato a Tortoreto nei giorni scorsi per “riciclaggio e intestazione fittizia di beni”.

Inchiesta avviata da un caso di usura ed estorsione ai danni di un imprenditore del Teramano che aveva già portato all’arresto di tre persone.

A seguito di queste nuove indagini sono emersi nuovi gravi indizi per i reati di trasferimento fraudolento di beni e riciclaggio nei confronti di quattro persone: due donne italiane residenti a Teramo e un’ex coppia composta da una donna italiana e un italiano di etnia roma, residenti a Giulianova.

Le donne di Teramo avevano ricevuto dalla ex coppia una somma di 130 mila euro (di cui 50 mila in contanti e il resto mediante rimborso delle rate di un mutuo ipotecario ottenuto dalla fittizia acquirente con false certificazioni) allo scopo di dissimulare la provenienza illecita della somma e di consentire loro di acquistare, di fatto, mediante l’intestazione fittizia ad una di esse di un immobile situato a Tortoreto.

E’ stato accertato che l’intestataria fittizia dopo soli sette giorni dall’acquisto dell’appartamento lo concedeva in uso gratuito alla ex coppia con regolare contratto. Il Pm, dopo gli elementi acquisiti, ha deciso per il sequestro finalizzato alla confisca.