Sala 7: Tra i migliori in campo oggi. Almeno tre parate salva risultato. L’ultima, sulla punizione di Morosini, è davvero fenomenale.

Celjak, Miceli e Biondi 6: Buona prova del pacchetto arretrato che non concede molto agli avanti del Sudtirol nei pressi dell’area per lunghi tratti della gara. Qualche occasione di troppo in area lasciata praticamente solo nel finale.

Rapisarda 6: Sta crescendo in questo finale di stagione, dopo un periodo un po’ di appannamento. Suo il cross che Stanco devia in rete al 44′ del primo tempo.

Rocchi 6: Una partita meno scoppiettante rispetto al solito. Fatica un po’ con i centrocampisti del Sudtirol, abbastanza veloci pure loro, coi quali non riesce, come spesso gli capita, a far valere il cambio di passo.(21′ st Signori s.v.),

Gelonese 6: Gioca a larghi tratti una partita tosta e cattiva, facendosi sentire sulle caviglie degli avversari. Nel finale forse è troppo molle su Turchetta in occasione del 2-1.

Ilari 6: Buona partita anche per lui a centrocampo, come al solito a fare un po’ la spola fra le linee cercando di cucire i reparti da trequartista mascherato.(30′ st Caccetta s.v.: Entra per far rifiatare il compagno di reparto provando nel finale un inserimento in area su cui forse c’era pure un rigore ),

Fissore 5,5: Gioca un buon primo tempo, anche in inedita proiezione offensiva buttandosi su un pallone che quasi lo premia col gol. In occasione del primo vantaggio firmato dal Sudtirol è lui a perdersi clamorosamente l’inserimento di Morosini.

Russotto 7: Una delle migliori gare in rossoblu del numero 32 che oggi sfrutta forse il suo ruolo più naturale, quello di seconda punta. Un ruolo da dove gli riescono dribbling, aperture di campo e palloni recapitati ai compagni col calibro. Non meritava di essere sostituito (30′ st Di Massimo s.v. Entra per dare una mano ai suoi davanti ma finisce, nei 15 minuti più recupero a disposizione, nell’evanescenza).

Stanco 6,5: Almeno tre palle gol nitide oltre alla rete messa a segno oggi per la punta modenese che è apparsa davvero in forma. La giravolta con cui calcia sul palo nel secondo tempo è da alti palcoscenici.

Magi 6: Mette in campo praticamente la stessa formazione vista in casa contro la Virtus Verona ma stavolta ai suoi tengono il campo bene, impensierendo gli avversari, praticamente per tutta la partita. Concede abbastanza al Sudtirol, è vero, ma riesce pure a colpire in contropiede a più riprese. Anche grazie a un ispirato Russotto, che sta facendo giocare in pianta stabile ne suo ruolo più naturale a ridosso della punta, che oggi probabilmente non andava sostituito.