SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un importante e delicato tema verrà affrontato nei prossimi giorni in Riviera.

Domenica 7 aprile alle 17, all’hotel Progresso di San Benedetto del Tronto, si parlerà della morte della piccola Francesca Sophia Marcozzi, avvenuta il 30 giugno 2012 presso l’ospedale “Mazzoni” di Ascoli Piceno, soprattutto alla luce della recente impugnazione da parte della Procura della Repubblica della sentenza di 1° grado che aveva assolto i due medici imputati.

Il caso della piccola Sophia sarà il punto di partenza per un’ampia riflessione sui panorami che si stanno delineando nell’ambito della Sanità e della Giustizia: da un lato, la professoressa Olimpia Gobbi rifletterà sul ruolo “politico” dell’abbraccio in un momento storico dove il Paese “sembra sprofondare in un minimo di umanità, dove si assiste allo smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale, con il rischio di una messa in vendita della nostra salute e il pericolo di potenziali connessioni politico-mafiose (almeno in alcune aree del Paese, come si evince dalla denuncia della stessa ministra Grillo); dall’altro, le perplessità, evidenziate da più parti, a margine di processi d’attualità (Cucchi, Mafia capitale, caso Pasolini), offriranno l’opportunità all’avvocato Maccioni di sciogliere alcuni nodi sul tema delle vittime nel procedimento penale” si legge nella presentazione.

Durante il convegno, Artinverso onlus, che ne cura l’organizzazione, presenterà il libro “Dialogando con Sophia” di Fernanda Margherita Pia Cinaglia. L’autrice parlerà delle ragioni che l’hanno spinta a raccontare con immagini, dati, riflessioni, racconti, poesie, preghiere, la triste storia della nipotina. Rosanna Listrani e Gilda Luzzi leggeranno alcune pagine del libro, mentre Anita Perotti sarà protagonista di un intermezzo danzato sulle note di una ninna nanna, particolarmente cara alla bimba.

La serata si gioverà della presenza della critica d’arte Maria Luisa Trevisan e di Tobia Ravà, l’autore delle “Scintille di Sophia”, l’opera che dà lustro alla copertina del libro. L’artista di Mirano si soffermerà sui significati e sulla risonanza che essa ha avuto in Italia e nel mondo.