SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pasqualino Piunti risponde a Fabio Urbinati, il consigliere regionale del Pd che oggi lo aveva attaccato (clicca qui) con una nota stampa con cui riprendeva al recente polemica sulla chiusura del servizio Risposte Alcologiche del Comune.

“Per saperne di più – visto che dalle sue dichiarazioni sull’ambito territoriale sociale 21 e sul servizio risposte alcologiche- si evince che parla senza conoscere neanche la funzione della Regione, venga al prossimo consiglio comunale dove ne parleremo diffusamente e magari comprenderà qualcosa” esordisce il sindaco che prosegue: “Quello che stupisce(?) è l’ennesimo tentativo di travestirsi da Chiellini per buttare la palla in calcio d’angolo e non rispondere nel merito dei tre ospedali proposti dai suoi compagni di partito, lui che negli anni ha cambiato almeno tre volte idea, rassicurare sui tagli al personale, sulle liste d’attesa, sulla situazione del pronto soccorso, sull’Utic che rispetto a Senigallia è a mezzo servizio, su oncologia ecc ecc” scrive.

“Chiedersi magari perché nascono spontaneamente comitati presieduti da professionisti della sanità, per quale motivo i comitati di quartiere sono preoccupati, come mai una commissione consiliare by-partisan ritiene di lavorare per un ospedale di primo livello sulla costa . Tutte situazioni alle quali chi è stato legittimato a rappresentarci in Regione (dove oltre l’80% del bilancio riguarda la sanità) dovrebbe tutelarci e non farci essere sudditi di Pesaro ed Ancona, mentre la sua preoccupazione, ancora una volta, è risultata essere la difesa d’ufficio (pagata come ad un principe del foro ) di quel potere che invece noi vogliamo combattere, coscienti che i cittadini del sud delle Marche pagano gli stessi soldi di quelli del nord e non hanno gli stessi servizi, anzi, la mobilità attiva che produciamo e la congrua spesa farmaceutica sono funzionali a ripianare i debiti di Torrette & c.”.

” Per vestire i panni del campione azzurro c’è bisogno di coerenza e senso responsabilità, oltre che di rispetto dei cittadini, altrimenti si finisce per essere accostati più coerentemente a Comunardo Niccolai altro difensore centrale passato alla storia come recordman in fatto di autogol”.