SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La Giunta targata Piunti è sempre più staccata dal tessuto sociale, culturale e produttivo della città. Nessuna idea sul futuro, nessuna programmazione seria ma solo interventi estemporanei. Preoccupa non poco il proliferare di permessi edilizi e progetti urbani che nulla hanno a che vedere con un disegno urbanistico serio e programmato” così commenta il segretario comunale del Pd Edward Alfonsi all’indomani della riunione dell’Unione Comunale del partito, andata in scena ieri sera.

Inevitabili riferimenti anche al caso del momento, quello del “Corvo” e del dirigente De Berardinis. “Un contesto di grande confusione all’interno del Palazzo comunale che negli ultimi mesi sembra sia diventato ancor più il “Palazzo dei veleni”. Essendo noi favorevoli ai lavori di riqualificazione del lungomare, chiediamo chiarezza sui finanziamenti e soprattutto sul progetto. Oltre a questo, denunciamo la totale latitanza del sindaco sui temi della movida e della sicurezza tanto da generare in questi giorni pesanti polemiche da parte dei residenti di Porto d’Ascoli, colpiti da furti e saccheggiamenti. L’unica triste certezza che ci dà l’amministrazione Piunti in questo anno è l’aumento delle tasse, in particolare il costo dei parcheggi e l’incremento della tassa di soggiorno che rischiano di gravare sulle attività turistiche. Crediamo che tutto ciò sia il frutto di una totale mancanza di controllo del sindaco e dei suoi assessori sulla macchina comunale”.

“Il dibattito si è poi spostato sul tema della sanità, rispetto al quale ha relazionato il consigliere regionale, Fabio Urbinati il quale ha fatto chiarezza sulle ultime indiscrezioni di stampa sul Madonna del Soccorso, sgombrando il campo dal dubbio di un possibile spostamento del punto nascita: “il punto nascita del Madonna del Soccorso non sarà spostato!” e dato assicurazioni sul reparto di Chirurgia. Spesso queste indiscrezioni che generano tensioni sono alimentate ad arte da voci che nulla hanno a che vedere con la programmazione sanitaria del nostro territorio. Proprio per questo motivo l’Assemblea comunale ha deciso di indicare la dottoressa Margherita Sorge come referente del Pd di San Benedetto sul tema della sanità. Crediamo” continua Alfonsi “che il supporto che potrà dare la dottoressa Sorge sia prezioso poiché oltre ad essere stata assessore comunale è anche medico che lavora in entrambi i presidi dell’area vasta 5. La dottoressa sarà a disposizione di tutti gli iscritti, i simpatizzanti del partito e di tutti coloro che vogliano informazioni sul nuovo Piano socio-sanitario che a breve l’Unione comunale porterà a conoscenza non solo di tutti gli iscritti ma anche delle realtà associative e cittadine”.