SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “E’ pericoloso giocare a fare i burattinai solo perché si è circondati da fili”. Usa una frase attribuita al saggista ed ex dirigente Rai Pier Luigi Celli il consigliere di maggioranza Gianni Balloni per commentare su facebook, con ogni probabilità, il caso legato alla sospensione del dirigente comunale Roberto De Berardnis.

Evoca un burattinaio l’esponente di Fratelli d’Italia avallando in pratica la tesi di Rosaria Falco (clicca qui) che il famoso “Corvo” dietro alla denuncia contro De Berardinis sia un membro di maggioranza. E forse, a leggere le parole di Balloni, manovrato da qualcuno. Sotto il post di Balloni.

La stessa Falco sembra aver colto l’antifona e commenta il posto con un criptico “Pericolosissimo”. Il caso del Corvo dunque agita una parte di maggioranza, quella rappresentata da Balloni (nel gruppo Fdi con Giacomo Massimiani), che in passato non si era fatta mancare qualche mal di pancia verso l’amministrazione Piunti. (L’ultima volta in occasione del tanto chiacchierato quanto mai avvenuto rimpasto di Giunta).

Certo, potrebbe anche darsi che Balloni, meno prosaicamente, intenda pubblicizzare l’evento culturale che vedrà protagonisti lo stesso Balloni con Pier Luigi Celli proprio nel pomeriggio, a San Benedetto. Verrà presentato “La Stagione delle Nomine, romanzo giallo del quale lo stesso Celli, ex dirigente Rai, commenta: “La stagione delle nomine , nella forma del romanzo giallo, racconta le trame delle nomine ai vertici delle imprese statali, vicende che ho vissuto direttamente e che conosco bene”. Chissà che Balloni non trovi delle similitudini con quanto sta avvenendo, in piccolo, a San Benedetto.