TERAMO -Anche il vicino Abruzzo si è “macchiato” di un fatto grave che ha visto protagonista, a sua malgrado, una consorte costretta alle cure del Pronto Soccorso dopo una vile aggressione da parte del suo compagno di vita.

Dopo i recentissimi fatti di San Benedetto e Ascoli, anche a Teramo una donna vittima di violenza. Un 48enne della città abruzzese ha massacrato di botte la moglie fino a costringerla al ricovero, appunto, in ospedale.

L’episodio sarebbe stato però soltanto il più recente di una serie di atti violenti di cui si sarebbe reso protagonista il marito, finito in carcere l’11 marzo su disposizione del Gip del tribunale di Teramo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, diretti dal tenente colonnello Riziero Asci, gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.

Secondo quanto accertato dai militari che hanno condotto le indagini, l’uomo aveva sottoposto per lungo tempo la moglie a un clima intimidatorio e continue vessazioni, e spesso la faceva anche oggetto di violenze fisiche.