SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il telecronista sambenedettese Maurizio Compagnoni si è aggiudicato il premio “Nando Martellini” quattro giorni fa. Il Premio Speciale di Giornalismo, alla sua 15^ edizione, è stato dato al giornalista di Sky, che lo ritirerà a Chieti a maggio durante una cerimonia speciale. A esprimersi in suo favore una giuria presieduta da Sergio Zavoli e composta da Italo Cucci, Gianni Mura, Gian Paolo Ormezzano, Marco Civoli, Franco Zappacosta, Ilaria D’Amico e coordinata dall’imprenditore Marcello Zaccagnini, presidente del Comitato organizzatore.

Qui di seguito una breve intervista al giornalista realizzata dal direttore di Riviera Oggi Nazzareno Perotti.

Complimenti per il Premio Nando Martellini intanto. E’ la prima volta che lo vinci?

“Per questo premio è la prima volta, e mi fa piacere. E’ un vero onore aver ricevuto un premio intitolato ad un monumento del giornalismo italiano. Avevo vinto qualche anno fa il premio come telecronista italiano agli Oscar dello sport, che però è una cosa diversa”.

Mi ricordo che lo stesso Martellini disse che eri il miglior telecronista italiano, a suo avviso il suo erede. Se non ricordo male lo disse alla Gazzetta dello Sport.

“Non mi ricordo sinceramente, magari cercherò su internet perché mi farebbe molto piacere. Di Martellini non ricordo, però ho saputo dal figlio, che Bruno Pizzul mi apprezza come telecronista”.

Allora grazie Maurizio, e complimenti ancora.

“Grazie a te direttore”