ANCONA – Ridurre la dispersione in mare dei rifiuti plastici ed il loro conseguente spiaggiamento. È l’obiettivo della legge regionale n. 33 del 2018 che prevede misure per contrastare l’inquinamento ambientale, ma anche per favorire una pesca sostenibile ed il corretto riciclo e riuso dei materiali plastici, nell’ottica più ampia della così detta Economia circolare. Temi prioritari nell’agenda della Regione Marche, ma anche in quella dell’Europa. Perché avere un mare ed un ambiente puliti significa mantenere in salute l’ecosistema e garantire benessere alle comunità e futuro alle nuove generazioni. Proprio i più giovani, seguendo l’esempio della studentessa svedese, Greta Thunberg, stanno portando avanti con il movimento “Fridays for future” una battaglia a difesa dell’ambiente e dei cambiamenti climatici.

Della necessità, dunque, di un mare pulito, risorsa esauribile, si parlerà venerdì prossimo, 15 marzo, giornata della mobilitazione internazionale del movimento “Fridays for future”, alle 21:15, alla sala consiliare del Comune di San Benedetto, nell’iniziativa “Meno plastica per un mare più pulito”, promossa dal gruppo Pd dell’Assemblea legislativa delle Marche. Si dialogherà dei contenuti della legge regionale, dello stato di salute dei mari, grazie agli interventi di ricercatori ed esperti, ma anche delle buone pratiche già in atto sul territorio regionale per contrastare l’inquinamento e ridurre la produzione di rifiuti.

“La presenza delle plastiche e microplastiche in mare rappresenta una delle emergenze di questi anni – afferma il presidente del gruppo Pd Marche, Fabio Urbinati –, ce lo dicono le cronache e ce lo dicono anche i numeri e gli studi degli esperti, come avremo modo di sentire venerdì. Il mare rappresenta per l’Italia tutta, ma in modo particolare per il nostro territorio una risorsa fondamentale, basti pensare a quanto pesino sull’economia regionale attività come la pesca ed il turismo balneare. Ma perché il mare possa continuare ad essere anche fonte di ricchezza è necessario averne cura per garantire un futuro alle nostre comunità e mantenerle in salute. Sono i nostri stessi giovani che ce lo chiedono con forza – aggiunge Urbinati –, come dimostra questo movimento globale “Fridays for future” che il 15 marzo si mobiliterà in tutto il mondo per rivendicare il diritto dei più giovani ad avere un futuro in un mondo sano. I nostri giovani ci richiamano alle nostre responsabilità di amministratori e di genitori”.

La locandina

Ad aprire la serata, venerdì, Andrea Traini, assessore all’Ambiente del Comune di San Benedetto del Tronto; Mauro Colarossi, comandante della capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto; Giulio Piergallini, referente dell’Autorità di sistema portuale del “Medio Adriatico”. Ad introdurre i lavori, Serena Carpentieri, vice direttrice nazionale di Legambiente. Interverranno: Roberta Rossi, assessore all’Ambiente del Comune di Cupramarittima e referente del progetto “Cupra per l’Ambiente”, e Martina Capriotti, ricercatrice dell’Università di Camerino e del programma di studio National Gegraphic Explorer-Sky Ocean Rescue Scholar. La conclusioni sono affidate all’europarlamentare e relatrice del provvedimento di Economia circolare, Simona Bonafè. A coordinare la serata Fabio Urbinati, presidente del gruppo Pd Marche in Consiglio regionale.