MARTINSICURO – Sarà disponibile in Comune, dal prossimo 11 marzo, l’intero calendario 2019 della raccolta differenziata per le utenze domestiche. Difatti nello scorso mese di dicembre, in attesa di definire alcune novità per migliorare l’efficienza del servizio che avrebbero permesso di ottimizzare il porta a porta, si era deciso di distribuire solo i primi tre mesi di calendario a tutte le famiglie. Contestualmente si terranno in questi giorni due incontri con la cittadinanza per illustrare le novità del servizio: lunedì 11 marzo, alle ore 21, a Villa Rosa presso la Sala “Buon Pastore” adiacente la Chiesa San Gabriele e mercoledì 13 marzo, alle ore 21, a Martinsicuro presso la Sala Consiliare.

Le novità sostanziali nel servizio di raccolta porta a porta riguardano i giorni di conferimento dei vari rifiuti. Entrando nello specifico nel cosiddetto “periodo invernale” (che va dal 16 di settembre al 31 maggio di ogni anno) questi saranno i passaggi: lunedì umido; martedì, alternati, una settimana plastica e l’altra vetro/lattine; mercoledì carta; giovedì umido; venerdì riposo; sabato indifferenziato (una volta al mese i vestiti usati); domenica riposo.

Invece nel cosiddetto “periodo estivo” (che va dal 1 di giugno al 15 settembre di ogni anno) questi saranno i passaggi: lunedì umido; martedì carta; mercoledì indifferenziato; giovedì umido; venerdì plastica e ogni due settimane vetro/lattine; sabato umido (una volta al mese i vestiti usati); domenica indifferenziato. In questo periodo, anche per venire incontro alle esigenze dei turisti, la raccolta porta a porta sarà svolta sette giorni su sette, così da evitare accumuli di spazzatura per le strade, dovute anche al ricambio dei villeggianti che tornano a casa.

“L’amministrazione ha deciso di rivedere il servizio della raccolta differenziata andando incontro alle esigenze del territorio e ottimizzando i passaggi a seconda delle necessità stagionali dell’utenza” dichiarano, a nome dell’Amministrazione, il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, e l’assessore all’Ambiente, Marco Bruno Cappellacci. “Un’altra novità importante riguarderà poi il sistema dello spazzamento manuale che è stato rivisto incrementando di due unità il numero di operatori ecologici e andando a dividere sostanzialmente il territorio in tante micro-zone ciascuna delle quali è stata assegnata ad un netturbino. Così facendo potremo avere un controllo diretto e capillare del lavoro svolto, con ogni operatore che dovrà fornire un report settimanale indicando le vie oggetto di spazzamento”. Oltre a ciò è stato ottimizzato lo spazzamento meccanico che, da ora in poi, verrà monitorato tramite rendicontazione mensile del numero di ore lavorate.