GIULIANOVA – Volevano farla franca e “mettere le cose a posto” ed invece hanno fatto solo ulteriore danno a loro stesse.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova hanno denunciato, in stato di libertà, alla Procura per “istigazione alla corruzione”, due rumene, residenti a Silvi nel Teramano entrambe incensurate.

Il fatto è accaduto alle prime ore dell’alba di oggi, 22 febbraio, quando i militari, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, hanno controllato una Bmw con targa rumena, con a bordo le due giovani donne (di 28 e 29 anni), contestando alla conducente la violazione di un articolo del Codice della Strada che prevede il sequestro dell’autovettura ed il pagamento di una sanzione ridotta di 500 euro.

Davanti l’irreprensibile comportamento dei militari, la passeggera sfidava la sorte puntando su una scappatoia poco ortodossa: infatti, credendo di farla franca, offriva ai carabinieri 200 euro per “mettere le cose a posto” e omettere di verbalizzare l’illecito appena contestato, cercando addirittura di infilare le banconote nella tasca della divisa di uno dei due militari, che immediatamente la fermava.

Sia le banconote sia l’autovettura sono state sottoposte a sequestro.