CAMPLI – Si introduce nuovamente in un appartamento di un centro di accoglienza brandendo un coltello e ferendo uno degli occupanti dell’alloggio. E’ tornato di nuovo a far parlare di sè Simon Saramui, guineano di 26 anni, che ha collezionato ben 4 arresti nel giro di pochissimi giorni.

Le accuse sempre le stesse: violazione di domicilio e violenza privata. Dopo i tre episodi avvenuti negli appartamenti di Villa Rosa di Martinsicuro, gestiti dal Gus, il 26enne ieri si è introdotto in un alloggio di Campli, sempre destinato a richiedenti asilo e, come qualche giorno fa, ha dato in escandescenze creando grande scompiglio. Ha quindi preso un coltello dalla cucina e ha iniziato a minacciare le persone presenti all’interno dell’alloggio.

Ne è nata un colluttazione con un altro richiedente asilo che, nel tentativo di disarmarlo, si è ferito lievemente a una mano (prognosi di 5 giorni per lui). Sul posto si sono portati immediatamente i carabinieri della stazione di Campli che lo hanno bloccato e arrestato. Saramaui, dopo aver trascorso la notte in una cella di sicurezza della caserma di Alba Adriatica, è in attesa di comparire, per la quarta volta, davanti al giudice del tribunale di Teramo per il processo direttissimo.

Nelle altre occasioni, dopo qualche giorno di carcere, il 26enne era tornato in libertà e puntualmente era tornato ad intrufolarsi negli appartamenti nonostante le prescrizioni del giudice che lo aveva escluso dal programma di protezione.