SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In corso dalle 21.30 l’incontro tra il sindaco Piunti e alcuni suoi esponenti di giunta e i quartieri di Porto d’Ascoli nella sede del Quartiere Mare. In sala ad ogni modo ci sono anche esponenti politici di opposizione e molti fra cittadini e membri dei comitati di quartiere. Con Piunti anche il suo vice Andrea Assenti e l’assessore all’Ambiente Andrea Traini e i due funzionari pubblici Gionni Tiburtini e il dirigente del settore Urbanistica Germano Polidori.

Dopo le presentazioni del presidente del quartiere ospitante, Leo Sestri, ha preso la parola Germano Polidori illustrando gli aspetti salienti del progetto Areamare.

“Nei due lotti, via Scarlatti e via del Cacciatore ci sono due comparti che da Piano Regolatore erano destinati rispettivamente a strutture ricettive o ricreative (Via Mare-Via scarlatti) e di edilizia scolastica (Via del Cacciatore) che ora diventa residenziale. Per arrivare all’approvazione di questo progetto è necessario un iter che durerà al minimo un anno e mezzo. Il comune riceverà i contributi straordinari del 70% sul plusvalore generato dall’operazione”.

Aggiunge Tiburtini: “Il comune riceverà come contributo straordinario sia soldi che parte delle aree che diventeranno pubbliche equivalenti a 84 mila metri quadrati. In questo senso l’ufficio ha chiesto di costruire gli edifici verso est in via del Cacciatore e prevalentemente a sud in via Mare in modo da lasciare grosse aree pubbliche a ovest in via Cacciatore e nord in via Mare-Scarlatti”.

Qui sotto il render di via del Mare

(Dopo una quarantina di minuti c’è il primo intervento dal pubblico: “Dopo un’ora di incontro voglio sapere quante case ci saranno? Vogliamo sapere quante case ci saranno su via Mare” chiede Bruno Capriotti del direttivo del quartiere).

Al Comune andrà complessivamente un importo di 4,1 milioni di euro, tra 900 mila euro in denaro e la restante parte in opere pubbliche tra cui il sottopasso ciclopedonale in via Mare, sotto la ferrovia.

– In via Mare sono previste quattro palazzine (tre da quattro piani ciascuna lungo via Mare) più 6 villette.

– Il sottopasso ciclopedonale sarà staccato dal sottopasso per auto. Lo fanno a nord poi ricconnettono la pista a via Mare. Sarà largo cinque metri.

ORE 23 Si lamenta Gino Micozzi (Porto D’Ascoli centro) di come è pensato il sottopasso. Dice che se dalla stazione di “Porto d’Ascoli devo andare in via del Cacciatore devo attraversare due volte la strada in via Mare a zig zag e in due punti pericolosi”.

Gli appartamenti in tutto sarebbero 180, di cui 60 in via Mare e 120 nel lotto di via del Cacciatore. In via del Cacciatore sarebbero costruite 8 palazzine. Qui sotto il render di via Del Cacciatore