SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tutta Porto D’Ascoli è in attesa. Stasera alle 21 e 30 è infatti in programma un incontro fra l’Amministrazione Comunale (dovrebbe essere presente anche il sindaco Piunti) e i sette comitati di quartiere di Porto D’Ascoli, che da qualche giorno hanno chiesto al primo cittadino un incontro chiarificatore per quanto riguarda il “progetto Areamare”, che prevede la costruzione, fra i quartieri Mare e Sentina, di nuovi complessi residenziali che andrebbero a sorgere fra via Mare e via Scarlatti e in via del Cacciatore.

Di Areamare Srl, la società dietro al progetto, si parla da tempo. Prima dell’avvento dell’Amministrazione Piunti, infatti, la stessa società e la stessa zona di via Mare era al centro del Poru (Piano Operativo di Riqualificazione Urbana) che prevedeva anch’esso nuove costruzioni in quell’appezzamento.

Ma quali sono le società dietro ad Areamare Srl? Areamare Srl, con sede in via Mattei n° 1 a San Benedetto, si è costituita l’11 maggio del 2006. Il rappresentante dell’impresa e presidente del consiglio d’amministrazione è Eolo Di Concetto mentre l’amministratore delegato della ditta risulta essere Francesco Pierantozzi. La Srl ha poi una serie di soci: per il 32,82% è posseduta da Nova Acqualeo Srl, società con sede sempre in via Mattei 1. Poi c’è la Mondo Immobiliare Srl con sede a Monteprandone in via dell’Artigianato e che detiene il 29% delle quote. C’è poi un’altra società che partecipa in Areamare: si tratta della Nobilmax Srl con sede a San Benedetto in via Pasubio 10 e che detiene il 20% della società. A completare il quadro le quote in possesso di Massimo Mancini (8,5%) e dei fratelli Forlì (riuniti in Srl) che detengono il 9,68% della Srl.