SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Far ridere è un’arte ed è molto, ma molto difficile. Primo perché ci sembra quasi che regalarci un momento di sana spensieratezza sia quasi un peccato: troppo da fare, troppi impegni, troppo mondo da salvare. Secondo perché la comicità è una lama sottile, che bisogna saper usare con la stessa precisione e leggerezza di un fioretto: deve arrivare con sorpresa la lama della risata, quando non te l’aspetti. Perché se sei pronto, se hai indovinato la battuta, saprai parare il colpo.

Ci vuole un’arte sapiente ed attenta per farci sorridere, per regalarci quel suono meraviglioso che sentiamo uscire dalle nostre corde vocali senza neanche volerlo: quando parte da dentro, perché arriva a sorpresa, la risata non la puoi trattenere. A volte è sguaiata, a volume troppo alto, incontrollata. E che bello ogni tanto perdere il controllo ed abbandonarsi al divertimento.

Ancor più arte ci vuole quando si decide che il proprio fioretto sarà affilato dall’imitazione. Immagini che grande caratterista bisogna essere per comprendere quale esatto dettaglio susciterà nel pubblico una reazione ilare quando la rivedrà, caricata e calcata? Non deve sembrare irrispettosa l’imitazione, perché comunque al 99% il personaggio che si deciderà di imitare sarà molto amato e conosciuto dal pubblico. Ma allo stesso tempo deve puntare su un suo difetto, quel qualcosa che lo fa scendere dal piedistallo sul quale noi stesso lo abbiamo messo e lo fa accomodare più vicino a noi, tra i comuni mortali.

Studiare le inflessioni della voce, le espressioni del viso, i tic, le frasi più usate. Creare gaffe ad arte, credibili ma anche assurde. Trasformarsi in pochi secondi con una parrucca, degli occhiali, un po’ di trucco, in qualcun altro, così tanto probabilmente diverso da chi porta sul palco i suoi personaggi.

E’ un mondo affascinante quello dell’imitazione e della risata. Un mondo meraviglioso da scoprire che si schiuderà davanti agli occhi ed alle orecchie di chi avrà prenotato il proprio angolo di divertimento al Viniles di San Benedetto del Tronto giovedì 21 febbraio, quando ad Esperienze d’Arte arriverà Emanuela Aureli.

Assieme a lei entreranno al Viniles Mara Venier, Barbara d’Urso, Loredana Bertè, Raffaella Carrà, Al Bano, tanto per fare alcuni nomi dei più gettonati tra i suoi personaggi. E quella risata, rimasta magari intrappolata dentro di noi da un po’ di tempo, se ne uscirà libera e, speriamo, più forte e sguaiata che mai, perché rimanga un suono forte e piacevole nei nostri ricordi.

La formula, sarà come sempre quella della cena+evento, al costo di 35 euro, vino incluso.