SALA 6 Il suo primo intervento avviene dopo 50 minuti, semplicemente una uscita su un cross, ma il suo intervento è a dir poco infelice. Ne fa un altro mezzo dopo, senza conseguenze.
MICELI 6 A livello difensivo non sbaglia nulla. Prova a segnare all’ultimissimo secondo e quasi gli riesce.
CELJAK 6 Parte come difensore e fa il suo, poi viene spostato nel ruolo di esterno sinistro, per il quale è inadatto,
FISSORE 6 Qualche piccola sbavatura considerando la scarsa pressione degli avanti fanesi.
GELONESE 4 Inizia da mediano basso ma invece di distribuire palloni giocabili rimedia diversi errori in appoggio, gravi in quella posizione. Poi continua sulla stessa lunghezza. Non la pensa così Roselli, evidentemente
CACCETTA 5,5 Dei tre centrocampisti in avvio è quello che gioca con maggior convinzione. Poca cosa certo. Poca davvero.
SIGNORI 5 Resta avvinghiato nella ragnatela irrisolvibile dei passaggetti del centrocampo rossoblu. Prova a fare un po’ di pressing ma la Samb di questa sera era una banda troppo squinternata per poter assecondare una minima armonia nei movimenti.
RAPISARDA 6 Bloccato per tutto il primo tempo. E certo se la palla nel trio di centrocampo cammina alla velocità di un bradipo, anche per una freccia come lui diventa difficile. Addirittura qualche volta è lui che va a fare il centrocampista per avviare l’azione. Forse Roselli non se ne accorge. Un po’ meglio nella ripresa quando almeno dà l’anima.
ILARI 4,5 Ricordare le figurine anni ’80? Per ogni calciatore era indicato il ruolo, e qualcuno veniva etichettato come “jolly”. Questo è Ilari per Roselli: centravanti, seconda punta, mezzala, oggi anche esterno sinistro. Tocca la prima palla dopo 25 minuti, però. Poi fa due traversoni improponibili. Fuori ruolo, incomprensibile con Cecchini anche a metà servizio, D’Ignazio e persino Rocchi in panchina. Ha l’occasione per riscattarsi ad inizio ripresa: il suo colpo di testa trova Voltolini pronto alla respinta quasi miracolosa. Il voto negativo è più per la scelta della panchina che per lui.
CALDERINI 5 Primo tempo senza acuti, bisogna aspettare il 3′ del secondo tempo per vedergli fare un cross. Poi viene sostituito.
STANCO 5 Qualche sponda e niente più. Una settimana davvero sotto tono per l’attaccante rossoblu. Che succede?
DI MASSIMO 6 Come ad Imola, è l’unico giocatore d’attacco che aggredisce gli spazi in profondità e se qualcosa la Samb ha provato a fare nella ripresa spesso l’azione passa dai suoi piedi.
BIONDI 6 Incredibile il suo ingresso al posto di un centrocampista. Così come difficilmente capibile la sua estromissione dalla squadra titolare dopo tante buone prestazioni compresa quella di Imola.
RUSSOTTO 5,5 Ancora una volta confinato sulla fascia sinistra e guai ad accentrarsi, sembra gli abbiano ordinato.
BOVE n.g. Entra nella speranza aumenti il tasso tecnico del centrocampo rossoblu. Saluta in panchina il terzino D’Ignazio, sacrificato oggi per un centrocampista prima e per un difensore centrale di piede destro poi, e Rocchi, titolare nel periodo migliore della Samb ed estromesso in questo avvio di 2019 grazie ai risultati esaltanti (si scherza) della truppa Roselli.
ROSELLI 4 Stavolta si inventa Ilari esterno sinistro, un ossimoro calcistico. Nonostante la pietosa esibizione del primo tempo, non ripete quanto fatto ad Imola, con un cambio nell’intervallo. Anzi ne servivano due assolutamente, un sostituto per un Ilari improponibile in quel ruolo e uno per Gelonese (Rocchi se voleva mantenere lo schema di gioco, o un attaccante per passare al 3-4-3). E se a Imola al 22′ aveva già fatto cinque cambi, qui al 16′ pensa bene di non scoprirsi e togliere un attaccante per un attaccante (Di Massimo per Calderini) e un centrocampista per un difensore (Ilari per Biondi). Così che contro il modestissimo Fano, sullo 0-0 in casa, la Samb era in campo con ben 4 difensori centrali puri di cui uno adoperato innaturalmente come esterno sinistro. Mah.
Forse ha ragione Roselli, chiamato quando la Samb era ultima in classifica ma dopo appena 4 partite, con un ruolino di marcia non diverso da quello che lui sta ottenendo adesso. A lui è stato chiesto di non arrivare ultimi, noi invece abbiamo pensato che questa Samb potesse ambire alle prime posizioni: ha ragione Roselli.
Forse stiamo spendendo troppe parole per una situazione che noi dalla ripresa del campionato di gennaio abbiamo iniziato a vedere degradarsi, mentre Roselli sembra soddisfatto perché lentamente sta portando la Samb alla salvezza, il suo obiettivo.
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Il catenaccio di Capuano era più divertente. Almeno quello.
Capuano adottava la tattica del Fuorigioco, con la difesa sempre alta, non si puo’ chiamare catenaccio.
Grande Flammini, sottoscrivo in tutto e per tutto. ok grazie roselli che ci hai portato fuori dalle sabbie mobili con il tuo catenaccio e la tua fortuna ma ora caccialo Fedeli prima che allo stadio rimangano solo gli abbonati…. il catenaccio rimane per sempre, la fortuna no parte della fortuna era la dinamicità e l’entusiasmo di rocchi che ora per motivi oscuri escludi a favore di due matusalemmi che potrebbero giocare solo gli ultimi dieci minuti quando c’è da tenere palla sul 2 a 0 per noi (neanche l’1 a 0).. e stai rovinando pure gelonese, che vicino a quei… Leggi il resto »
Per me Ilari non ha eccessive colpe, certo, il rendimento è stato insufficiente come quello di tutti gli altri, nessuno escluso. Ha giocato fuori ruolo e fatto il possibile. Ha rischiato di fare gol nell’unica azione degna di nota. Celjak forse avrebbe bisogno di riposare, ha fatto troppi errori che ci potevano costare caro. Sala non da’ molta sicurezza, respinge spesso di pugno e fa sempre mezzi errori, poi palla al piede nei rinvii è insicuro, più o meno come Pegorin nelle uscite. I segnali positivi vengono dalla difesa che è abbastanza solida. Biondi è un signor giocatore, anche Miceli… Leggi il resto »
Ho visto in precampionato un ragazzo che si chiama Lorenzo Panaioli che dimostro’ di essere il giocatore che oggi manca a noi a centrocampo, nei ruoli spesso occupati da Ilari e Caccetta…ma se i giovani non sono una prerogativa di questo allenatore inutile lamentarsi.
Vero. Non l’ho mai visto, ma se ne parla bene. A volte la soluzione ai problemi è già in casa ma ci vuole coraggio e prendersi i rischi.
E meno male che era stato lui a dire che bisognava essere lucidi…
Veramente una gran delusione questo allenatore…
Bravo Pier Paolo, voti condivisi, a volte penso che il mister sia autolesionista, sa che abbiamo un centrocampo lento e insiste con giocatori che per dare una palla devono fare 3 tocchi, le posizioni sono sempre quelle che costringono o di buttare la palla o di giocare all’indietro, ci fu la svolta con Rocchi all’andata dove lui prese in mano il centrocampo e apriva spesso gli spazi di inserimento a Rapisarda, adesso lui non gioca piu’ relegato in panchina e siamo caduti nelle catacombe di nuovo, giochiamo in casa per pareggiare perche’ togliere Calderini (anche se in quella posizione non… Leggi il resto »
Roselli è in confusione totale……….ci vuole qualcuno che gli detta la formazione.
Vedo che non sono l unico che ha notato che sui falli laterali tutti si nascondono, caccetta in primis ad ogni rimessa di rapisarda si marcava dietro gli avversari! Non so se è stato più imbarazzante lui mezzala o ilari esterno di centrocampo, quando in entrambi quei due ruoli rocchi li avrebbe surclassati come dinamicità. Rosselli ha avuto buone intuizioni come far esordire rocchi ( nessuno, tranne lui, capisce xké non giochi) , utilizzare gelonese in difesa ed è stato bravo a lavorare sul morale quando la classifica era difficile e i giocatori contati…ora che può scegliere sta nettamente andando… Leggi il resto »
Riesatto
Dei falli laterali sono gia’ due trasmissioni degli “Scenziati” che vengono denunciati, ma tale circostanza avviene anche nel gioco di centrocampo dove di movimenti per liberarsi dalle marcature e andare negli spazi di giocata si vedono ben poco…oltre a Rocchi avevamo in panchina un D’Ignazio che almeno e’ di ruolo ed e’ piu’ rapido nel breve dove Ilari soffriva sia il terzino che la mezz’ala del Fano…
Ho visto giocare D’Ignazio degli spezzoni di partita “eccezionali” per come giocava la squadra, ho visto giocare Rocchi molto bene, capisco nei campi pesanti tenerli fuori, capisco anche non farli partire da inizio gara, ma marcire in panchina con 3 partite in 7 giorni mi fa pensare che….. CI STA QUALCOSA CHE NON VA!!!!! sembra una volontà di non vincere…. Fossimo a -1 dalla salvezza o a -1 dalla prima non vuoi rischiare, ma in queata situazione (anche di classifica) è un qualcosa di incredibile…… Abbiamo giocato il secondo tempo con Biondi, Celiak, Fissore, Miceli in campo… praticamente 4 (QUATTRO)… Leggi il resto »
Al di là delle scelte opinabili di Roselli (anch’io non mi capacito dell’esclusione di Rocchi), mi sembra evidente che il problema di questa squadra sia psicologico. Elementi fino ad ora solidi come Celjak sbagliano giocate elementari. Gelonese spesso pure. L’attacco è sconnesso dal centrocampo e nessuno tira mai in porta. In generale, in campo tutti quanti fanno solo le cose più semplici, e spesso pure male. E’ evidente che hanno paura di sbagliare. E secondo me un motivo c’è. Il clima, l’ambiente. Innescato specie dalle forti critiche presidenziali di una settimana fa. Intendiamoci: chi paga ha il diritto dovere di… Leggi il resto »
Se è vero quello che dici significa che Fedeli ha sempre allestito squadre da promozione diretta che però non ha raggiunto la serie B per colpa sua.
I fatti dicono l’esatto contrario.
Secondo me la forza stimolatrice è stata finora superiore a quella che tu ritieni distruttrice.