TERAMO – Agenti picchiati al nosocomio di Atri.

E’ quanto accaduto ieri  mattina, 15 febbraio, verso le ore 10 quando i poliziotti del Commissariato,  impegnati nel servizio antiaccattonaggio nei pressi del locale ospedale dove di frequente sostano stranieri non in regola con la normativa in tema di soggiorno, notavano una persona di colore che alla loro vista cercava di allontanarsi accelerando l‘andatura.

Gli agenti con lo scopo di identificarlo lo raggiungevano chiedendogli di esibire un documento di riconoscimento ma il giovane, ignorandoli completamente, continuava a camminare costringendo i poliziotti a raggiungerlo di nuovo per poter procedere alla sua identificazione.

In questo frangente il cittadino nigeriano, poi identificato per un 32enne in Italia senza una fissa dimora, dava in escandescenze aggredendoli. Un agente veniva  colpito con uno schiaffo al volto che gli causava la rottura degli occhiali, mentre l’altro veniva morso alla mano che gli procurava lesioni con prognosi di 10 giorni.

Il 32enne, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di passaporto nigeriano visibilmente contraffatto in quanto alterato nelle date di rilascio e di scadenza.

Veniva pertanto tratto in arresto per i reati di resistenza e violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato, possesso di passaporto falsificato e denunciato in stato di libertà per i reati di rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale e per violazione della normativa in materia di immigrazione.

Dopo essere stato trattenuto presso gli uffici di polizia, questa mattina, previa convalida dell’arresto, è stato condannato per i reati contestati ad un anno e sei mesi di reclusione con pena sospesa.