PORTO SAN GIORGIO – Un operaio 36enne di Porto San Giorgio è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti.

L’uomo, sorpreso a condurre la sua autovettura mentre utilizzava il telefono cellulare, veniva fermato nella tarda serata del 12 febbraio a Porto San Giorgio da un’autoradio del Nucleo Radiomobile. Il nervosismo palesato dall’automobilista, nella circostanza, portava i militari ad approfondire i controlli all’interno dell’abitacolo, dove venivano rinvenuti circa 200 grammi di marijuana, di cui 150 grammi di “kush” (tipologia di sostanza particolarmente intensa, poiché ricca di principio attivo).

La successiva perquisizione domiciliare permetteva il recupero di ulteriori 120 grammi di marijuana e 10 di hashish, oltre a tre telefoni cellulari, un bilancino elettronico di precisione e altro materiale utile al confezionamento che, unitamente all’autovettura in uso, venivano sottoposti a sequestro. 

L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di rito per direttissima.